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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Esodo 28

I paramenti del sommo sacerdote

28 (A)«Tu farai accostare a te, tra i figli d'*Israele, tuo fratello *Aaronne e i suoi figli con lui perché siano sacerdoti: Aaronne, Nadab, Abiu, *Eleazar e Itamar, figli di Aaronne.

A tuo fratello Aaronne farai dei paramenti sacri, in segno di dignità e di gloria. Parlerai a tutti gli uomini sapienti, che io ho riempito di spirito di sapienza, ed essi faranno i paramenti di Aaronne perché sia consacrato e mi serva come sacerdote. Questi sono i paramenti che faranno: un *pettorale, un *efod, un manto, una tunica lavorata a maglia, un turbante e una cintura. Faranno dunque dei paramenti sacri per Aaronne tuo fratello e per i suoi figli perché mi servano come sacerdoti. Si serviranno d'oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto e di lino fino.

L'efod

(B)«Faranno l'efod d'oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto, e di *lino fino ritorto, lavorato artisticamente. Esso avrà alle due estremità due spalline, che si uniranno per fissarlo. La cintura che è sull'efod e lo avvolge sarà del medesimo lavoro dell'efod, tutto d'un pezzo con esso; sarà d'oro, di filo color violaceo, porporino, scarlatto e di lino fino ritorto. Prenderai due pietre d'ònice e vi inciderai sopra i nomi dei figli d'Israele: 10 sei nomi sopra una pietra, gli altri sei nomi sopra la seconda pietra, in ordine di nascita. 11 Inciderai su queste due pietre i nomi dei figli d'Israele come fa un incisore quando incide un sigillo; le farai incastonare in montature d'oro. 12 Metterai le due pietre sulle spalline dell'efod. Quelle pietre saranno un memoriale per i figli d'Israele; e Aaronne porterà i loro nomi davanti al Signore sulle sue due spalle, come memoriale. 13 E farai delle montature d'oro 14 e due catenelle d'oro puro che intreccerai come un cordone, e metterai nelle montature le catenelle cosí intrecciate.

Il pettorale

15 (C)«Farai pure il pettorale del giudizio, artisticamente lavorato; lo farai come il lavoro dell'efod: d'oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto e di lino fino ritorto. 16 Sarà quadrato e doppio; avrà una *spanna di lunghezza e una spanna di larghezza. 17 V'incastonerai una serie di pietre: quattro file di pietre; nella prima fila ci sarà un sardonio, un topazio e uno smeraldo; 18 nella seconda fila, un rubino, uno zaffiro, un calcedonio; 19 nella terza fila, un'opale, un'agata, un'ametista; 20 nella quarta fila, un crisolito, un ònice e un diaspro. Queste pietre saranno incastonate nelle loro montature d'oro. 21 Le pietre corrisponderanno ai nomi dei figli d'Israele, saranno dodici, secondo i loro nomi; saranno incise come dei sigilli, ciascuna con il nome di una delle tribú d'Israele. 22 Sul pettorale farai anche delle catenelle d'oro puro, intrecciate come cordoni. 23 Poi farai due anelli d'oro e li metterai alle due estremità del pettorale. 24 Fisserai i due cordoni d'oro ai due anelli alle estremità del pettorale, 25 attaccherai gli altri due capi dei cordoni alle due montature e li metterai sulle spalline dell'efod, sul davanti. 26 Farai due anelli d'oro e li metterai alle altre due estremità del pettorale, sull'orlo interiore volto verso l'efod. 27 Farai due altri anelli d'oro e li metterai alle due spalline dell'efod, in basso, sul davanti, vicino al punto dove avviene la giuntura, al di sopra della cintura artistica dell'efod. 28 Si fisserà il pettorale mediante i suoi anelli agli anelli dell'efod con un cordone violaceo, affinché il pettorale sia al di sopra della cintura artistica dell'efod, e non si possa staccare dall'efod. 29 Cosí Aaronne, quando entrerà nel santuario, porterà i nomi dei figli d'Israele nel pettorale del giudizio, sul suo cuore, per conservarne sempre il ricordo davanti al Signore. 30 Metterai sul pettorale del giudizio l'*urim e il *tummim[a]; essi staranno sul cuore d'Aaronne quando egli si presenterà davanti al Signore. Cosí Aaronne porterà sempre il giudizio dei figli d'Israele sul suo cuore, davanti al Signore.

Il manto dell'efod

31 (D)«Farai anche il manto dell'efod, tutto di color violaceo. 32 Esso avrà, in mezzo, un'apertura per passarvi il capo; l'apertura avrà intorno un orlo tessuto, come l'apertura d'una corazza, perché non si strappi. 33 All'orlo inferiore del manto, tutto intorno, farai delle melagrane di colore violaceo, porporino e scarlatto; in mezzo a esse, tutt'intorno, porrai dei sonagli d'oro: 34 un sonaglio d'oro e una melagrana, un sonaglio d'oro e una melagrana, sull'orlo del manto, tutto intorno. 35 Aaronne se lo metterà per fare il servizio; quando egli entrerà nel luogo santo davanti al Signore e quando ne uscirà, si udrà il suono, ed egli non morirà.

Il diadema di santità

36 (E)«Farai anche una piastra d'oro puro, e su essa inciderai, come s'incide sopra un sigillo: Santo al Signore. 37 La fisserai con un nastro violaceo sul turbante e starà sulla sua parte anteriore. 38 Starà sulla fronte di Aaronne, e Aaronne porterà le colpe commesse dai figli d'Israele nelle cose sante che consacreranno, in ogni genere di sante offerte; essa starà sempre sulla sua fronte, per renderli graditi alla presenza del Signore.

I paramenti dei sacerdoti

39 «Farai pure la tunica di lino fino, lavorata a maglia; farai un turbante di lino fino e una cintura ricamata.

40 Per i figli di Aaronne farai delle tuniche, farai delle cinture, farai delle mitre in segno di dignità e come ornamento. 41 Ne vestirai tuo fratello Aaronne, i suoi figli con lui; li ungerai, li consacrerai e li santificherai perché mi servano come sacerdoti. 42 Farai loro anche delle mutande di lino per coprire la loro nudità; esse andranno dai fianchi alle cosce. 43 Aaronne e i suoi figli le porteranno quando entreranno nella *tenda di convegno, o quando si avvicineranno all'altare per fare il servizio nel luogo santo, perché non si rendano colpevoli e non muoiano. Questa è una regola perenne per lui e per la sua discendenza dopo di lui.

Giovanni 7

I fratelli di Gesú non credono in lui

(A)Dopo queste cose, Gesú se ne andava per la *Galilea, non volendo fare altrettanto in *Giudea perché i Giudei cercavano di ucciderlo.

Or la *festa dei Giudei, detta delle Capanne, era vicina. Perciò i suoi fratelli gli dissero: «Parti di qua e va' in Giudea, affinché i tuoi discepoli vedano anch'essi le opere che tu fai. Poiché nessuno agisce in segreto, quando cerca di essere riconosciuto pubblicamente. Se tu fai queste cose, manifèstati al mondo». Poiché neppure i suoi fratelli credevano in lui. Gesú quindi disse loro: «Il mio tempo non è ancora venuto; il vostro tempo, invece, è sempre pronto. Il mondo non può odiare voi; ma odia me, perché io testimonio di lui che le sue opere sono malvagie. Salite voi alla festa; io non salgo a questa festa, perché il mio tempo non è ancora compiuto». Dette queste cose, rimase in Galilea.

Gesú alla festa delle Capanne

10 (B)Ma quando i suoi fratelli furono saliti alla festa, allora vi salí anche lui; non palesemente, ma come di nascosto. 11 I Giudei dunque lo cercavano durante la festa, e dicevano: «Dov'è quel tale?» 12 Vi era tra la folla un gran mormorio riguardo a lui. Alcuni dicevano: «È un uomo per bene!» Altri dicevano: «No, anzi, svia la gente!» 13 Nessuno però parlava di lui apertamente, per paura dei Giudei.

14 Verso la metà della festa, Gesú salí al *tempio e si mise a insegnare. 15 Perciò i Giudei si meravigliavano e dicevano: «Come mai conosce cosí bene le Scritture senza aver fatto studi?» 16 Gesú rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato. 17 Se uno vuol fare la volontà di lui, conoscerà se questa dottrina è da Dio o se io parlo di mio. 18 Chi parla di suo cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l'ha mandato, è veritiero e non vi è ingiustizia in lui. 19 *Mosè non vi ha forse dato la legge? Eppure nessuno di voi mette in pratica la legge! Perché cercate d'uccidermi?» 20 La gente rispose: «Tu hai un demonio! Chi cerca di ucciderti?» 21 Gesú rispose loro: «Un'opera[a] sola ho fatto, e tutti ve ne meravigliate. 22 Mosè vi ha dato la circoncisione (non che venga da Mosè, ma viene dai pa- dri); e voi circoncidete l'uomo in giorno di sabato. 23 Se un uomo riceve la circoncisione di sabato affinché la legge[b] di Mosè non sia violata, vi adirate voi contro di me perché in giorno di sabato ho guarito un uomo tutto intero? 24 Non giudicate secondo l'apparenza, ma giudicate secondo giustizia».

25 Perciò alcuni di *Gerusalemme dicevano: «Non è questi colui che cercano di uccidere? 26 Eppure, ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono nulla. Che i capi abbiano riconosciuto per davvero che egli è il Cristo? 27 Eppure, costui sappiamo di dov'è; ma quando il Cristo verrà, nessuno saprà di dove egli sia». 28 Gesú dunque, insegnando nel tempio, esclamò: «Voi certamente mi conoscete e sapete di dove sono; però non son venuto da me, ma colui che mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. 29 Io lo conosco, perché vengo da lui, ed è lui che mi ha mandato». 30 Cercavano perciò di arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso, perché l'ora sua non era ancora venuta.

31 Ma molti della folla credettero in lui, e dicevano: «Quando il Cristo sarà venuto, farà piú segni miracolosi[c] di quanti ne abbia fatto questi?» 32 I *farisei udirono la gente mormorare queste cose di lui; e i capi dei *sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo.

33 Perciò Gesú disse loro: «Io sono ancora con voi per poco tempo; poi me ne vado a colui che mi ha mandato. 34 Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potete venire». 35 Perciò i Giudei dissero tra di loro: «Dove andrà dunque ché noi non lo troveremo? Andrà forse da quelli che sono dispersi tra i Greci[d], a insegnare ai Greci? 36 Che significano queste sue parole: “Voi mi cercherete e non mi troverete”; e: “Dove io sarò voi non potete venire?”»

Fiumi d'acqua viva

37 (C)Nell'ultimo giorno, il giorno piú solenne della festa, Gesú stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. 38 Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno». 39 Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avrebbero creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesú non era ancora glorificato.

Quel che la gente dice di Gesú

40 (D)Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il *profeta». 41 Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? 42 La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di *Davide e da *Betlemme, il villaggio dove stava Davide?» 43 Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; 44 e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.

45 Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non l'avete portato?» 46 Le guardie risposero: «Nessuno parlò mai come quest'uomo!» 47 Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi? 48 Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui? 49 Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!» 50 *Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui) disse: 51 «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?» 52 Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta».

53 [E ognuno se ne andò a casa sua.

Proverbi 4

La saggezza si acquista

(A)Figlioli, ascoltate l'istruzione
di un padre,
state attenti a imparare il
discernimento;

perché io vi do una buona dottrina;
non abbandonate il mio insegnamento.

Quand'ero ancora bambino presso
mio padre,
tenero e unico presso mia madre,

egli mi insegnava dicendomi:
«Il tuo cuore conservi le mie parole;
osserva i miei comandamenti e vivrai;

acquista saggezza, acquista
intelligenza;
non dimenticare le parole della mia
bocca e non te ne sviare;

non abbandonare la saggezza,
ed essa ti custodirà;
amala, ed essa ti proteggerà;

il principio della saggezza è:
Acquista la saggezza;
sí, a costo di quanto possiedi, acquista l'intelligenza;

esaltala, ed essa t'innalzerà;
essa ti coprirà di gloria quando l'avrai abbracciata;

essa ti metterà sul capo un fregio
di grazia,
ti farà dono di una corona di gloria».

10 Ascolta, figlio mio, ricevi le mie
parole,
e anni di vita ti saranno moltiplicati.

11 Io ti indico la via della saggezza,
ti avvio per i sentieri della rettitudine.

12 Se cammini, i tuoi passi non saranno raccorciati,
e se corri, non inciamperai.

13 Afferra saldamente l'istruzione, non lasciarla andare;
conservala, perché essa è la tua vita.

14 Non entrare nel sentiero degli empi
e non t'inoltrare per la via dei malvagi;

15 schivala, non passare per essa;
allontanatene, e va' oltre.

16 Essi infatti non possono dormire,
se non hanno fatto del male;
il sonno è loro tolto, se non hanno fatto cadere qualcuno.

17 Essi mangiano il pane dell'empietà
e bevono il vino della violenza;

18 ma il sentiero dei giusti è come
la luce che spunta
e va sempre piú risplendendo, finché sia giorno pieno.

19 La via degli empi è come il buio;
essi non scorgono ciò che li farà cadere.

20 (B)Figlio mio, sta' attento alle mie
parole,
inclina l'orecchio ai miei detti;

21 non si allontanino mai dai tuoi
occhi,
conservali in fondo al cuore;

22 poiché sono vita per quelli che li
trovano,
salute per tutto il loro corpo.

23 Custodisci il tuo cuore piú di ogni
altra cosa,
poiché da esso provengono le sorgenti della vita.

24 Rimuovi da te la perversità della
bocca,
allontana da te la falsità delle labbra.

25 I tuoi occhi guardino bene in faccia,
le tue palpebre si dirigano dritto
davanti a te.

26 Appiana il sentiero dei tuoi piedi,
tutte le tue vie siano ben preparate.

27 Non girare né a destra né a sinistra,
ritira il tuo piede dal male.

Galati 3

La legge e la fede

(A)O Galati insensati, chi vi ha ammaliati, voi, davanti ai cui occhi Gesú Cristo è stato rappresentato crocifisso? Questo soltanto desidero sapere da voi: avete ricevuto lo Spirito per mezzo delle opere della legge o mediante la predicazione della fede? Siete cosí insensati? Dopo aver cominciato con lo Spirito, volete ora raggiungere la perfezione con la carne? Avete sofferto tante cose invano? Se pure è proprio invano. Colui dunque che vi somministra lo Spirito e opera miracoli tra di voi, lo fa per mezzo delle opere della legge o con la predicazione della fede?

Cosí anche *Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia[a]. Riconoscete dunque che quanti hanno fede sono figli d'Abraamo. La Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato gli stranieri per fede, preannunziò ad Abraamo questa buona notizia: «In te saranno benedette tutte le nazioni»[b]. In tal modo, coloro che hanno la fede sono benedetti con il credente Abraamo. 10 Infatti tutti quelli che si basano sulle opere della legge sono sotto maledizione; perché è scritto: «Maledetto chiunque non si attiene a tutte le cose scritte nel libro della legge per metterle in pratica[c]». 11 E che nessuno mediante la legge sia giustificato davanti a Dio è evidente, perché il giusto vivrà per fede[d]. 12 Ma la legge non si basa sulla fede; anzi essa dice: «Chi avrà messo in pratica queste cose, vivrà per mezzo di esse[e]». 13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»[f]), 14 affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesú, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.

La legge e la promessa

15 (B)Fratelli, io parlo secondo le usanze degli uomini: quando un testamento è stato validamente concluso, pur essendo soltanto un atto umano, nessuno lo annulla o vi aggiunge qualcosa. 16 Le promesse furono fatte ad Abraamo e alla sua progenie. Non dice: «E alle progenie», come se si trattasse di molte; ma, come parlando di una sola, dice: «E alla tua progenie», che è Cristo. 17 Ecco quello che voglio dire: un testamento che Dio ha stabilito anteriormente, non può essere annullato, in modo da render vana la promessa, dalla legge sopraggiunta quattrocentotrent'anni piú tardi. 18 Perché se l'eredità viene dalla legge, essa non viene piú dalla promessa; Dio, invece, concesse questa grazia ad Abraamo, mediante la promessa.

19 Perché dunque la legge? Essa fu aggiunta a causa delle *trasgressioni, finché venisse la progenie alla quale era stata fatta la promessa; e fu promulgata per mezzo di angeli, per mano di un mediatore. 20 Ora, un mediatore non è mediatore di uno solo; Dio invece è uno solo.

21 La legge è dunque contraria alle promesse di Dio? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sí, la giustizia sarebbe venuta dalla legge; 22 ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesú Cristo fossero dati ai credenti. 23 Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. 24 Cosí la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede. 25 Ma ora che la fede è venuta, non siamo piú sotto precettore; 26 perché siete tutti *figli di Dio per la fede in Cristo Gesú. 27 Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. 28 Non c'è qui né Giudeo né Greco; non c'è né schiavo né libero; non c'è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesú. 29 Se siete di Cristo, siete dunque discendenza d'Abraamo, eredi secondo la promessa.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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