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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 23-25

Il divino Pastore

23 (A)Salmo di *Davide.
Il Signore è il mio pastore: nulla mi manca.

Egli mi fa riposare in verdeggianti
pascoli,
mi guida lungo le acque calme.

Egli mi ristora l'anima,
mi conduce per sentieri di giustizia,
per amore del suo nome.

Quand'anche camminassi nella valle dell'ombra della morte,
io non temerei alcun male,
perché tu sei con me;
il tuo bastone e la tua verga mi danno sicurezza.

Per me tu imbandisci la tavola,
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo;
la mia coppa trabocca.

Certo, beni e bontà
m'accompagneranno
tutti i giorni della mia vita;
e io abiterò nella casa del Signore
per lunghi giorni.

Ingresso del Re di gloria nel suo tempio

24 (B)Salmo di *Davide.
Al Signore appartiene la terra
e tutto quel che è in essa[a],
il mondo e i suoi abitanti.

Poich'egli l'ha fondata sui mari,
e l'ha stabilita sui fiumi.

Chi salirà al monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?

L'uomo innocente di mani e puro
di cuore,
che non eleva l'animo a vanità
e non giura con il proposito di ingannare.

Egli riceverà benedizione dal Signore,
giustizia dal Dio della sua salvezza.

Tale è la generazione di quelli che
lo cercano,
di quelli che cercano il tuo volto, o Dio di *Giacobbe. [Pausa]

O porte, alzate i vostri frontoni;
e voi, porte eterne, alzatevi;
e il Re di gloria entrerà.

Chi è questo Re di gloria?
È il Signore, forte e potente,
il Signore potente in battaglia.

O porte, alzate i vostri frontoni;
alzatevi, o porte eterne,
e il Re di gloria entrerà.

10 Chi è questo Re di gloria?
È il Signore degli eserciti;
egli è il Re di gloria. [Pausa]

Ricerca delle vie di Dio e del suo perdono

25 (C)Di *Davide.
A te, o Signore, io elevo l'anima mia.

Dio mio, in te confido; fa' che io
non sia deluso,
che i miei nemici non trionfino su di me.

Nessuno di quelli che sperano
in te sia deluso;
siano confusi quelli che si comportano slealmente senza ragione.

O Signore, fammi conoscere le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.

Guidami nella tua verità
e ammaestrami;
poiché tu sei il Dio della mia salvezza;
io spero in te ogni giorno.

Ricòrdati, o Signore, delle tue
compassioni e della tua bontà,
perché sono eterne.

Non ricordarti dei peccati della mia
gioventú, né delle mie *trasgressioni;
ricòrdati di me nella tua clemenza,
per amor della tua bontà, o Signore.

Il Signore è buono e giusto;
perciò insegnerà la via ai peccatori.

Guiderà gli umili nella giustizia,
insegnerà agli umili la sua via.

10 Tutti i sentieri del Signore sono
bontà e verità
per quelli che osservano il suo patto
e le sue testimonianze.

11 Per amor del tuo nome, o Signore,
perdona la mia *iniquità, perché essa è grande.

12 Chi è l'uomo che teme il Signore?
Dio gl'insegnerà la via che deve
scegliere.

13 Egli vivrà nel benessere,
e la sua discendenza erediterà la terra.

14 Il segreto del Signore è rivelato
a quelli che lo temono,
egli fa loro conoscere il suo patto.

15 I miei occhi sono sempre rivolti
al Signore,
perché sarà lui a trarre i miei piedi dalla rete.

16 Volgiti a me, e abbi pietà di me,
perché io son solo e afflitto.

17 Le angosce del mio cuore sono
aumentate;
liberami dalle mie angustie.

18 Vedi la mia afflizione e il mio affanno,
perdona tutti i miei peccati.

19 Guarda i miei nemici, perché son
molti;
mi odiano d'un odio violento.

20 Proteggimi e salvami;
fa' che io non sia confuso,
perché in te confido.

21 L'integrità e la rettitudine mi siano d'aiuto,
perché spero in te.

22 O Dio, libera *Israele da tutte le sue tribolazioni.

Atti 21:18-40

18 Il giorno seguente, Paolo si recò con noi da *Giacomo; e vi si trovarono tutti gli *anziani. 19 Dopo averli salutati, Paolo si mise a raccontare dettagliatamente quello che Dio aveva fatto tra i pagani, per mezzo del suo servizio. 20 Ed essi, dopo averlo ascoltato, glorificavano Dio. Poi, dissero a Paolo: «Fratello, tu vedi quante migliaia[a] di Giudei hanno creduto; e tutti sono zelanti per la legge. 21 Ora sono stati informati su di te che vai insegnando a tutti i Giudei sparsi tra i pagani ad abbandonare *Mosè, e dicendo di non circoncidere piú i loro figli e di non conformarsi piú ai riti. 22 E allora? È inevitabile [che molti di loro si radunino, perché] verranno a sapere che tu sei venuto. 23 Fa' dunque quello che ti diciamo: noi abbiamo quattro uomini che hanno fatto un voto; 24 prendili con te, puríficati con loro, e paga le spese per loro affinché possano radersi il capo; cosí tutti conosceranno che non c'è niente di vero nelle informazioni che hanno ricevute sul tuo conto; ma che tu pure osservi la legge. 25 Quanto ai pagani che hanno creduto, noi abbiamo scritto decretando che si astengano dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla fornicazione». 26 Allora Paolo, il giorno seguente, prese con sé quegli uomini e, dopo essersi purificato con loro, entrò nel *tempio, annunziando di voler compiere i giorni della purificazione, fino alla presentazione dell'offerta per ciascuno di loro.

Paolo è arrestato nel tempio

27 (A)Quando i sette giorni stavano per compiersi, i Giudei dell'*Asia, vedendolo nel tempio, aizzarono tutta la folla, e gli misero le mani addosso, gridando: 28 «Israeliti, venite in aiuto: questo è l'uomo che va predicando a tutti e dappertutto contro il popolo, contro la legge e contro questo luogo; e oltre a ciò, ha condotto anche dei Greci nel tempio, e ha profanato questo santo luogo». 29 Infatti, prima avevano veduto *Trofimo di *Efeso in città con Paolo, e pensavano che egli lo avesse condotto nel tempio.

30 Tutta la città fu in agitazione e si fece un assembramento di gente; afferrato Paolo, lo trascinarono fuori dal tempio, e subito le porte furono chiuse. 31 Mentre cercavano di ucciderlo, fu riferito al *tribuno della *coorte che tutta Gerusalemme era in subbuglio. 32 Ed egli, presi immediatamente dei soldati e dei *centurioni, si precipitò verso i Giudei, i quali, vedendo il tribuno e i soldati, cessarono di battere Paolo. 33 Allora il tribuno si avvicinò, prese Paolo, e ordinò che fosse legato con due catene; poi domandò chi fosse e che cosa avesse fatto. 34 E nella folla gli uni gridavano una cosa, e gli altri un'altra; per cui, non potendo sapere nulla di certo a causa della confusione, ordinò che fosse condotto nella fortezza. 35 Quando Paolo arrivò alla gradinata dovette, per la violenza della folla, essere portato di peso dai soldati, 36 perché una marea di gente incalzava, gridando: «A morte!»

37 (B)Quando Paolo stava per essere introdotto nella fortezza[b], disse al tribuno: «Mi è permesso dirti qualcosa?» Quegli rispose: «Sai il greco? 38 Non sei dunque quell'egiziano che tempo fa sobillò e condusse nel deserto quei quattromila briganti?» 39 Ma Paolo disse: «Io sono un giudeo di *Tarso, cittadino di quella non oscura città di Cilicia; e ti prego che tu mi permetta di parlare al popolo». 40 Il tribuno glielo permise e Paolo, stando in piedi sulla gradinata, fece cenno con la mano al popolo e, fattosi un gran silenzio, parlò loro in ebraico, dicendo:

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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