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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Numeri 24

24 *Balaam, vedendo che piaceva al Signore benedire *Israele, non ricorse come le altre volte alla *magia, ma voltò la faccia verso il deserto. E, alzati gli occhi, Balaam vide Israele accampato tribú per tribú; e lo Spirito di Dio fu sopra di lui.

E Balaam pronunziò il suo oracolo e disse:
«Cosí dice Balaam, figlio di Beor,
cosí dice l'uomo che ha l'occhio aperto,

cosí dice colui che ode le parole di Dio,
colui che contempla la visione dell'Onnipotente,
colui che si prostra[a] e a cui si aprono gli occhi:

Come sono belle le tue tende, o *Giacobbe,
le tue dimore, o Israele!

Esse si estendono come valli,
come giardini in riva a un fiume,
come aloe piantati dal Signore,
come cedri vicini alle acque.

L'acqua trabocca dalle sue secchie, la sua semenza è ben irrigata,
il suo re sarà piú in alto di *Agag
e il suo regno sarà esaltato.

Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
gli dà il vigore del bufalo.
Egli divorerà i popoli che gli sono avversari,
frantumerà loro le ossa, li trafiggerà con le sue frecce.

Egli si china, si accovaccia come un leone, come una leonessa:
chi lo farà alzare?
Benedetto chiunque ti benedice,
maledetto chiunque ti maledice!»

10 Allora l'ira di Balac si accese contro Balaam; e Balac, agitando le mani, disse a Balaam: «Io ti ho chiamato per maledire i miei nemici, ed ecco che li hai benedetti già per la terza volta. 11 Ora fuggi a casa tua! Io avevo detto che ti avrei colmato di onori. Ma ecco, il Signore ti ha impedito di averli». 12 E Balaam rispose a Balac: «E non dissi io, fin da principio, agli ambasciatori che mi mandasti: 13 “Anche se Balac mi desse la sua casa piena d'argento e d'oro, non potrei trasgredire l'ordine del Signore per fare di mia iniziativa alcun che di bene o di male; ciò che il Signore dirà, quello dirò”? 14 E ora, ecco, io me ne vado al mio popolo; vieni, io ti annunzierò ciò che questo popolo farà al tuo popolo nei giorni a venire».

15 (A)Allora Balaam pronunziò il suo oracolo e disse:
«Cosí dice Balaam, figlio di Beor;
cosí dice l'uomo che ha l'occhio aperto,

16 cosí dice colui che ode le parole di Dio,
che conosce la scienza dell'Altissimo,
che contempla la visione dell'Onnipotente,
colui che si prostra e a cui si aprono gli occhi:

17 Lo vedo, ma non ora;
lo contemplo, ma non vicino:
un astro sorge da Giacobbe,
e uno scettro si eleva da Israele;
colpirà *Moab da un capo all'altro
e abbatterà tutta quella razza turbolenta.
18 S'impadronirà di *Edom,
s'impadronirà di *Seir, suo nemico;
Israele farà prodezze.

19 Da Giacobbe verrà un dominatore che sterminerà i superstiti delle città».

20 Poi Balaam vide *Amalec e pronunziò il suo oracolo, e disse:
«Amalec è la prima delle nazioni,
ma il suo avvenire va in rovina».

21 Poi vide i Chenei e pronunziò il suo oracolo, e disse:
«La tua abitazione è solida
e il tuo nido è posto nella roccia;

22 nondimeno, il Cheneo dovrà essere devastato,
finché l'Assiro ti conduca in prigionia».

23 Poi pronunziò di nuovo il suo oracolo, e disse:
«Ahimè! Chi resisterà quando Dio lo avrà stabilito?

24 Ma delle navi verranno dalle parti di Chittim
e umilieranno Assur, umilieranno *Eber,
ed egli pure finirà per essere distrutto».

25 Poi Balaam si alzò, partí e se ne tornò a casa sua; e Balac pure se ne andò per la sua strada.

Salmi 66-67

Le benedizioni dopo la prova

66 (A)Al direttore del coro. Canto.
Salmo.
Fate acclamazioni a Dio,
voi tutti, abitanti della terra!

Cantate la gloria del suo nome,
onoratelo con la vostra lode!

Dite a Dio: «Come son tremende
le opere tue!
Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici ti aduleranno.

Tutta la terra si prostrerà davanti a
te e canterà a te,
canterà al tuo nome». [Pausa]

Venite e ammirate le opere di Dio;
egli è tremendo nelle sue azioni verso
i figli degli uomini.

Egli cambiò il mare in terra asciutta;
il popolo passò il fiume a piedi;
perciò esultiamo in lui.

Egli, con la sua potenza domina
in eterno;
i suoi occhi osservano le nazioni;
i ribelli non possono insorgere contro
di lui! [Pausa]

Benedite il nostro Dio, o popoli,
e fate risonare a piena voce la sua lode!

Egli ha conservato in vita l'anima
nostra,
e non ha permesso che il nostro piede vacillasse.

10 Poiché tu ci hai messi alla prova,
o Dio,
ci hai passati al crogiuolo come
l'argento.

11 Ci hai fatti cadere nella rete,
hai posto un grave peso ai nostri
fianchi.

12 Hai fatto cavalcare uomini sul
nostro capo;
siamo passati attraverso il fuoco
e l'acqua,
ma poi ci hai tratti fuori in un luogo
di refrigerio.

13 Entrerò nella tua casa con olocausti,
adempirò le mie promesse,

14 le promesse che le mie labbra hanno pronunziate,
che la mia bocca ha proferite nel
momento della difficoltà.

15 Ti offrirò olocausti di bestie grasse,
e il profumo di montoni;
sacrificherò buoi e capri. [Pausa]

16 Venite e ascoltate, voi tutti che
temete Dio!
Io vi racconterò quel che ha fatto per l'anima mia.

17 Lo invocai con la mia bocca
e la mia lingua lo glorificò.

18 Se nel mio cuore avessi tramato
il male,
il Signore non m'avrebbe ascoltato.

19 Ma Dio ha ascoltato;
è stato attento alla voce della mia
preghiera.

20 Benedetto sia Dio,
che non ha respinto la mia preghiera
e non mi ha negato la sua grazia.

Lode a Dio da tutte le genti

67 (B)Al direttore del coro.
Per strumenti a corda. Salmo.
Canto.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
faccia egli risplendere il suo volto su
di noi, [Pausa]

affinché la tua via sia conosciuta sulla terra
e la tua salvezza fra tutte le genti.

Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!

Le nazioni gioiscano ed esultino,
perché tu governi i popoli con giustizia,
sei la guida delle nazioni sulla terra.
[Pausa]

Ti lodino i popoli, o Dio,
tutti quanti i popoli ti lodino!

La terra ha prodotto il suo frutto;
Dio, il nostro Dio, ci benedirà.

Dio ci benedirà,
e tutte le estremità della terra
lo temeranno.

Isaia 14

Gioia d'Israele dopo la sconfitta di Babilonia

14 (A)Il Signore infatti avrà pietà di *Giacobbe,
sceglierà ancora *Israele,
e li ristabilirà sul loro suolo;
lo straniero si unirà a essi
e si stringerà alla casa di Giacobbe.

I popoli li prenderanno e li ricondurranno al loro luogo,
e la casa d'Israele li possederà nel paese del Signore
come servi e come serve;
essi terranno prigionieri quelli che li avevano fatti prigionieri
e domineranno sui loro oppressori.

Il giorno che il Signore ti avrà dato riposo
dal tuo affanno, dalle tue agitazioni
e dalla dura schiavitú alla quale eri stato assoggettato,
tu pronunzierai questo canto sul re di *Babilonia
e dirai:

(B)«Come! Il tiranno è finito?
È finito il tormento[a]?

Il Signore ha spezzato il bastone degli empi,
lo scettro dei despoti.

Colui che furiosamente percoteva i popoli
con colpi senza tregua,
colui che dominava rabbiosamente sulle nazioni,
è inseguito senza misericordia.

Tutta la terra è in riposo, è tranquilla,
la gente manda grida di gioia.

Perfino i cipressi e i cedri del Libano si rallegrano a motivo di te.
“Da quando tu sei atterrato”, essi dicono, “il boscaiolo non sale piú contro di noi”.

Il *soggiorno dei morti, laggiú, si agita per te,
per venire a incontrarti al tuo arrivo;
esso sveglia per te le ombre, tutti i príncipi della terra;
fa alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni.

10 Tutti prendono la parola e ti dicono:
«Anche tu dunque sei diventato debole come noi?
Anche tu sei divenuto dunque simile a noi?»

11 Il tuo fasto e il suono dei tuoi saltèri sono stati fatti scendere nel soggiorno dei morti;
sotto di te sta un letto di vermi,
e i vermi sono la tua coperta.

12 Come mai sei caduto dal cielo,
astro mattutino, figlio dell'aurora?
Come mai sei atterrato,
tu che calpestavi le nazioni?

13 Tu dicevi in cuor tuo: «Io salirò in cielo,
innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio;
mi siederò sul monte dell'assemblea,
nella parte estrema del settentrione;

14 salirò sulle sommità delle nubi,
sarò simile all'Altissimo».

15 Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti,
nelle profondità della fossa!

16 Coloro che ti vedono fissano in te lo sguardo,
ti esaminano attentamente,
e dicono: «È questo l'uomo che faceva tremare la terra,
che agitava i regni,

17 che riduceva il mondo in un deserto,
ne distruggeva le città,
e non rimandava mai liberi a casa i suoi prigionieri?»

18 Tutti i re delle nazioni,
tutti quanti riposano gloriosi, ciascuno nella propria casa;

19 ma tu sei stato gettato lontano dalla tua tomba
come un rampollo abominevole
coperto di uccisi trafitti con la spada,
calati sotto i sassi della fossa,
come un cadavere calpestato.

20 Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura,
perché hai distrutto il tuo paese, hai ucciso il tuo popolo;
della razza dei malfattori non si parlerà mai piú.

21 Preparate il massacro dei suoi figli,
a causa della *iniquità dei loro padri!
Che non si rialzino piú a conquistare la terra,
a riempire il mondo di città!

22 «Io sorgerò contro di loro»,
dice il Signore degli eserciti;
«sterminerò di Babilonia il nome, i superstiti,
la razza e la discendenza», dice il Signore.

23 «Ne farò dominio del porcospino, un luogo di paludi,
la spazzerò con la scopa della distruzione»,
dice il Signore degli eserciti.

Profezia contro l'Assiria

24 (C)Il Signore degli eserciti l'ha giurato, dicendo:
«In verità, come io penso, cosí sarà;
come ho deciso, cosí avverrà.

25 Frantumerò l'Assiro nel mio paese,
lo calpesterò sui miei monti;
allora il suo giogo sarà tolto da essi,
e il suo carico sarà tolto dalle loro spalle».

26 Questo è il piano deciso contro tutta la terra;
questa è la mano stesa contro tutte le nazioni.

27 Il Signore degli eserciti ha fatto questo piano; chi potrà frustrarlo?
La sua mano è stesa; chi gliela farà ritirare?

Profezia contro i Filistei

28 (D)L'anno della morte di Acaz fu pronunciata questa profezia:

29 Non ti rallegrare, o Filistia tutta quanta,
perché la verga che ti colpiva è spezzata.
Poiché dalla radice del serpente uscirà una vipera
e il suo frutto sarà un *drago volante.

30 I piú poveri avranno di che pascersi
e i bisognosi riposeranno al sicuro;
ma io farò morir di fame la tua radice
e quel che rimarrà di te sarà ucciso.

31 Urla, o porta! Grida, o città!
Trema, o Filistia tutta quanta!
Poiché dal nord viene un fumo
e nessuno si sbanda dalla sua schiera.

32 Che cosa si risponderà ai messaggeri di questa nazione?
«Che il Signore ha fondato *Sion
e che in essa gli afflitti del suo popolo trovano rifugio».

1 Pietro 2

Gesú Cristo, pietra angolare

(A)Sbarazzandovi di ogni cattiveria, di ogni frode, dell'ipocrisia, delle invidie e di ogni maldicenza, come bambini appena nati, desiderate il puro latte spirituale, perché con esso cresciate per la salvezza, se davvero avete gustato che il Signore è buono[a].

Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesú Cristo. Infatti si legge nella Scrittura:
«Ecco, io pongo in *Sion una pietra angolare, scelta, preziosa
e chiunque crede in essa non resterà confuso»[b].

Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli
«la pietra che i costruttori hanno rigettata
è diventata la pietra angolare,[c]

pietra d'inciampo e sasso di ostacolo»[d].
Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinati.
Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato[e], perché proclamiate le virtú di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa; 10 voi, che prima non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia[f], ma ora avete ottenuto misericordia.

La vita cristiana

11 (B)Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dalle carnali concupiscenze che danno l'assalto contro l'anima, 12 avendo una buona condotta fra i pagani, affinché laddove sparlano di voi, chiamandovi malfattori, osservino le vostre opere buone e diano gloria a Dio nel giorno in cui li visiterà.

13 Siate sottomessi, per amor del Signore, a ogni umana istituzione: al re, come al sovrano; 14 ai governatori, come mandati da lui per punire i malfattori e per dar lode a quelli che fanno il bene. 15 Perché questa è la volontà di Dio: che, facendo il bene, turiate la bocca all'ignoranza degli uomini stolti. 16 Fate questo come uomini liberi, che non si servono della libertà come di un velo per coprire la malizia, ma come servi di Dio. 17 Onorate tutti. Amate i fratelli. Temete Dio. Onorate il re.

18 (C)Domestici, siate con ogni timore sottomessi ai vostri padroni; non solo ai buoni e ragionevoli, ma anche a quelli che sono difficili. 19 Perché è una grazia se qualcuno sopporta, per motivo di coscienza dinanzi a Dio, sofferenze che si subiscono ingiustamente. 20 Infatti, che vanto c'è se voi sopportate pazientemente quando siete malmenati per le vostre mancanze? Ma se soffrite perché avete agito bene, e lo sopportate pazientemente, questa è una grazia davanti a Dio. 21 Infatti a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi, lasciandovi un esempio, perché seguiate le sue orme.
22 Egli non commise peccato
e nella sua bocca non si è trovato inganno[g].

23 Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva a colui che giudica giustamente; 24 egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati guariti[h]. 25 Poiché eravate erranti come pecore, ma ora siete tornati al pastore e guardiano delle vostre anime.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra