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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
1 Samuele 12

Avvertimenti ed esortazioni di Samuele

12 (A)Allora *Samuele disse a tutto *Israele: «Ecco, io vi ho ubbidito in tutto quello che mi avete detto e ho costituito un re su di voi. Ora ecco il re che andrà davanti a voi. Quanto a me, io sono vecchio e canuto, e i miei figli sono in mezzo a voi; io vi ho guidati dalla mia giovinezza fino a questo giorno. Eccomi qui; rendete a mio riguardo la vostra testimonianza, in presenza del Signore e in presenza del suo *unto. A chi ho preso il bue? A chi ho preso l'asino? Chi ho derubato? Chi ho offeso? Da chi ho accettato regali per chiudere gli occhi sul suo comportamento? Io vi restituirò ogni cosa!»

Quelli risposero: «Tu non ci hai derubati, non ci hai maltrattati e non hai preso nulla dalle mani di nessuno».

Samuele disse: «Oggi il Signore è testimone contro di voi, e il suo unto pure è testimone, che voi non avete trovato nulla nelle mie mani». Il popolo rispose: «Egli è testimone!»

(B)Allora Samuele disse al popolo: «Testimone è il Signore, che costituí *Mosè e *Aaronne e fece salire i vostri padri dal paese d'Egitto. Dunque presentatevi, affinché io, davanti al Signore, discuta con voi la causa relativa a tutte le opere di giustizia che il Signore ha compiute a beneficio vostro e dei vostri padri. Dopo che *Giacobbe fu entrato in Egitto, i vostri padri gridarono al Signore e il Signore mandò Mosè e Aaronne, i quali fecero uscire i vostri padri dall'Egitto e li fecero abitare in questo luogo. Ma essi dimenticarono il Signore, il loro Dio, ed egli li diede in potere di Sisera, capo dell'esercito di Asor, e in potere dei *Filistei e del re di *Moab, i quali mossero loro guerra. 10 Allora gridarono al Signore e dissero: “Abbiamo peccato, perché abbiamo abbandonato il Signore e abbiamo servito gli idoli di *Baal e d'*Astarte; ma ora liberaci dalle mani dei nostri nemici, e serviremo te”. 11 Il Signore mandò *Ierubbaal, *Bedan[a], *Iefte e Samuele, e vi liberò dalle mani dei nemici che vi circondavano, e viveste al sicuro. 12 Ma quando udiste che Naas, re dei figli di *Ammon, marciava contro di voi, mi diceste: «No, deve regnare su di noi un re», mentre il Signore, il vostro Dio, era il vostro re. 13 Ecco dunque il re che vi siete scelto, che avete chiesto; il Signore ha costituito un re su di voi. 14 Se temete il Signore, lo servite e ubbidite alla sua voce, se non siete ribelli al comandamento del Signore, e tanto voi quanto il re che regna su di voi seguite il Signore, il vostro Dio, bene; 15 ma, se non ubbidite alla voce del Signore, se vi ribellate al comandamento del Signore, la mano del Signore sarà contro di voi, come fu contro i vostri padri. 16 Ora, dunque, fermatevi e osservate questa cosa grande che il Signore sta per compiere davanti ai vostri occhi! 17 Non siamo forse al tempo della mietitura del grano? Io invocherò il Signore ed egli manderà tuoni e pioggia affinché sappiate e vediate quanto è grande agli occhi del Signore il male che avete fatto chiedendo per voi un re».

18 Allora Samuele invocò il Signore e quel giorno il Signore mandò tuoni e pioggia; e tutto il popolo ebbe gran timore del Signore e di Samuele. 19 Tutto il popolo disse a Samuele: «Prega il Signore, il tuo Dio, per i tuoi servi, affinché non moriamo; poiché a tutti gli altri nostri peccati abbiamo aggiunto il torto di chiedere per noi un re». 20 Samuele rispose al popolo: «Non temete; è vero, voi avete fatto tutto questo male; tuttavia non allontanatevi dal Signore, ma servitelo con tutto il vostro cuore; 21 non ve ne allontanate, perché andreste dietro a cose vane, che non possono giovare né liberare, perché sono cose vane. 22 Infatti il Signore, per amore del suo grande nome, non abbandonerà il suo popolo, poiché è piaciuto al Signore di fare di voi il suo popolo. 23 Quanto a me, lungi da me il peccare contro il Signore cessando di pregare per voi! Anzi, io vi mostrerò la buona e diritta via. 24 Solo temete il Signore e servitelo fedelmente, con tutto il vostro cuore; considerate infatti le cose grandi che egli ha fatte per voi! 25 Ma se continuate ad agire malvagiamente, perirete voi e il vostro re».

Romani 10

10 (A)Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera a Dio per loro è che siano salvati. Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio, ma zelo senza conoscenza. Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio; poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono.

Infatti *Mosè descrive cosí la giustizia che viene dalla legge: «L'uomo che farà quelle cose, vivrà per esse»[a]. Invece la giustizia che viene dalla fede dice cosí: «Non dire in cuor tuo: “Chi salirà in cielo?” (questo è farne scendere Cristo) né: “Chi scenderà nell'abisso?”» (questo è far risalire Cristo dai morti). Che cosa dice invece? «La parola è vicino a te, nella tua bocca e nel tuo cuore»[b]: questa è la parola della fede che noi annunziamo; perché, se con la bocca avrai confessato Gesú come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato; 10 infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati. 11 Difatti la Scrittura dice:
«Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[c].

12 Poiché non c'è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.[d]

14 (B)Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c'è chi lo annunzi? 15 E come annunzieranno se non sono mandati? Com'è scritto:
«Quanto sono belli
i piedi di quelli che annunziano buone notizie!»[e]

16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; *Isaia infatti dice:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[f]

17 Cosí la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo.

18 Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,
la loro voce è andata per tutta la terra
e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[g].

19 Allora dico: forse *Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi di una nazione che non è nazione; contro una nazione senza intelligenza provocherò il vostro sdegno»[h]. 20 Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano;
mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».

21 Ma riguardo a Israele afferma:
«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[i].

Geremia 49

Profezia sugli Ammoniti

49 (A)Riguardo ai figli di *Ammon.
Cosí parla il Signore:
«*Israele non ha forse figli?
Non ha forse erede?
Perché dunque *Malcom prende possesso di *Gad,
e il suo popolo abita nelle città circostanti?

Perciò ecco, i giorni vengono», dice il Signore,
«in cui farò udire il grido di guerra contro Rabba dei figli di Ammon;
essa diventerà un mucchio di macerie,
le sue città[a] saranno consumate dal fuoco;
allora Israele spodesterà quelli che l'avevano spodestato», dice il Signore.

«Urla, o Chesbon, poiché Ai è devastata;
gridate, o cittàa di Rabba, vestitevi di sacchi,
spandete lamenti, correte qua e là lungo le muraglie,
poiché Malcom va in esilio
insieme con i suoi *sacerdoti e con i suoi capi.

Perché ti vanti delle tue valli,
della tua fertile valle, o figliola infedele,
che confidavi nei tuoi tesori e dicevi:
“Chi verrà contro di me?”

Ecco, io ti faccio venire addosso da tutti i tuoi dintorni il terrore»,
dice il Signore, Dio degli eserciti;
«voi sarete scacciati in tutte le direzioni,
e non vi sarà chi raduni i fuggiaschi.

Ma, dopo questo, io riporterò dall'esilio i figli di Ammon»,
dice il Signore.

Profezia sugli Edomiti

(B)Riguardo a *Edom.
Cosí parla il Signore degli eserciti:
«Non c'è piú saggezza in Teman?
Gli intelligenti non sanno piú consigliare?
La loro saggezza è dunque svanita?

Fuggite, voltate le spalle, nascondetevi profondamente,
o abitanti di Dedan!
Poiché io faccio venire la calamità sopra *Esaú,
il tempo della sua punizione.

Se dei vendemmiatori venissero da te,
non lascerebbero niente da racimolare.
Se dei ladri venissero di notte,
guasterebbero a loro piacimento.

10 Poiché io spoglierò Esaú,
scoprirò i suoi nascondigli,
ed egli non si potrà nascondere;
la sua prole, i suoi fratelli, i suoi vicini saranno distrutti,
ed egli non sarà piú.

11 Lascia i tuoi orfani, io li farò vivere,
e le tue vedove confidino in me!»

12 Infatti cosí parla il Signore:
«Ecco, quelli che non erano destinati a bere la coppa la dovranno bere;
e tu andresti del tutto impunito?
Non andrai impunito,
tu la berrai certamente.

13 Io infatti lo giuro per me stesso», dice il Signore,
«Bosra diverrà una desolazione, un obbrobrio,
un deserto, una maledizione;
tutte le sue città saranno solitudini eterne».

14 Io ho ricevuto un messaggio dal Signore,
un messaggero è stato inviato fra le nazioni:
«Adunatevi, venite contro di lei,
alzatevi per la battaglia!»

15 «Infatti, ecco, io ti rendo piccolo fra le nazioni,
disprezzato fra gli uomini.

16 Lo spavento che ispiravi, l'orgoglio del tuo cuore ti hanno ingannato,
o tu che abiti nei crepacci delle rocce,
che occupi la cima delle colline;
ma anche se tu facessi il tuo nido in alto come l'aquila,
io ti farò precipitar di lassú», dice il Signore.

17 «Edom diventerà una desolazione;
chiunque vi passerà vicino
rimarrà stupito e si metterà a fischiare a causa di tutti i suoi flagelli.

18 Come avvenne al sovvertimento di *Sodoma, di *Gomorra e di tutte le città a loro vicine»,
dice il Signore,
«nessuno piú abiterà in questo luogo,
non vi risiederà piú nessun figlio d'uomo.

19 Ecco, egli sale come un leone dalle rive lussureggianti del *Giordano
contro il forte territorio;
io ne farò fuggire a un tratto Edom,
e stabilirò su di esso colui che io ho scelto.
Infatti chi è simile a me? Chi mi ordinerà di comparire in giudizio?
Qual è il pastore che possa starmi di fronte?»

20 Perciò, ascoltate il disegno che il Signore ha concepito contro Edom,
i pensieri che medita contro gli abitanti di Teman!
Certo, saranno trascinati via come i piú piccoli del gregge;
certo, la loro abitazione sarà devastata.

21 Al rumore della loro caduta trema la terra;
si ode il loro grido fino al mar Rosso.

22 Ecco, il nemico sale, fende l'aria, come l'aquila,
spiega le sue ali verso Bosra;
il cuore dei prodi di Edom, in quel giorno,
è come il cuore d'una donna in doglie di parto.

Profezia su Damasco

23 (C)Riguardo a *Damasco.
«Camat e Arpad sono confuse,
poiché hanno udito una cattiva notizia; vengono meno;
è un'agitazione come quella del mare,
che non può calmarsi.

24 Damasco diviene fiacca, si volta per fuggire,
un tremito l'ha còlta;
angoscia e dolori si sono impadroniti di lei,
come di donna che partorisce.

25 Come mai non è stata risparmiata la città famosa,
la città della mia gioia?

26 Cosí i suoi giovani cadranno nelle sue piazze,
tutti i suoi uomini di guerra periranno in quel giorno»,
dice il Signore degli eserciti.

27 Io appiccherò il fuoco alle mura di Damasco,
ed esso divorerà i palazzi di Ben-Adad».

Profezia su Chedar e Asor

28 (D)Riguardo a *Chedar e ai regni di Asor, che *Nabucodonosor, re di *Babilonia, sconfisse.
Cosí parla il Signore:
«Alzatevi, salite contro Chedar,
distruggete i figli dell'oriente!

29 Le loro tende, le loro greggi saranno prese;
saranno portati via i loro teli, tutti i loro bagagli, i loro cammelli;
si griderà loro: “Tutto intorno è terrore!”

30 Fuggite, dileguatevi ben lontano, nascondetevi profondamente,
o abitanti di Asor», dice il Signore;
«poiché Nabucodonosor, re di Babilonia, ha formato un disegno contro di voi,
ha concepito un piano contro di voi.

31 Alzatevi, salite contro una nazione che gode pace
e abita al sicuro», dice il Signore;
«che non ha né porte né sbarre,
e risiede solitaria.

32 Siano i loro cammelli dati in preda,
la moltitudine del loro bestiame diventi bottino!
Io disperderò a tutti i venti quelli che si radono le tempie,
e farò venire la loro calamità da tutte le parti», dice il Signore.

33 «Asor diventerà un covo di sciacalli, una desolazione perenne;
nessuno piú abiterà questo luogo, non vi risiederà piú nessun figlio d'uomo».

Profezia sugli Elamiti

34 (E)Ecco la parola del Signore che fu rivolta al *profeta *Geremia riguardo a *Elam, al principio del regno di *Sedechia, re di *Giuda:

35 Cosí parla il Signore degli eserciti:
«Ecco, io spezzo l'arco di Elam,
la sua principale forza.

36 Io farò venire contro Elam i quattro venti dalle quattro estremità del cielo;
li disperderò a tutti quei venti
e non ci sarà nazione
dove non arrivino dei fuggiaschi di Elam.

37 Renderò gli Elamiti spaventati davanti ai loro nemici,
davanti a quelli che cercano la loro vita;
farò piombare su di loro la calamità,
la mia ira ardente», dice il Signore;
«manderò la spada a inseguirli,
finché io non li abbia consumati.

38 Metterò il mio trono in Elam
e ne farò perire i re e i capi»,
dice il Signore.

39 Ma negli ultimi giorni avverrà che io ricondurrò Elam dall'esilio»,
dice il Signore.

Salmi 26-27

Preghiera del giusto nella persecuzione

26 (A)Di *Davide.
Fammi giustizia, o Signore,
perché io cammino nell'integrità
e confido nel Signore senza vacillare.

Scrutami, o Signore, e mettimi alla prova;
purifica i miei reni e il mio cuore.

Poiché ho davanti agli occhi la tua
benevolenza
e cammino nella tua verità.

Io non siedo in compagnia di uomini bugiardi,
non vado con gente ipocrita.

Detesto l'assemblea dei malvagi,
non vado a sedermi tra gli empi.

Lavo le mie mani nell'innocenza,
e cosí faccio il giro del tuo altare,
o Signore,

per far risonare voci di lode,
per raccontare tutte le tue meraviglie.

O Signore, io amo trattenermi nella tua casa,
nel luogo dove risiede la tua gloria.

Non mettermi in un fascio con
i peccatori,
non associarmi agli uomini sanguinari,

10 nelle cui mani è scelleratezza,
e la cui destra è colma di regali
corruttori.

11 Quanto a me, io cammino nella mia integrità;
liberami, abbi pietà di me.

12 Il mio piede sta fermo in luogo piano.
Nelle assemblee io benedirò
il Signore.

Il trionfo della fede

27 (B)Di *Davide.
Il Signore è la mia luce e la mia salvezza;
di chi temerò?
Il Signore è il baluardo della mia vita;
di chi avrò paura?

Quando i malvagi, che mi sono
avversari e nemici,
mi hanno assalito per divorarmi,
essi stessi hanno vacillato e sono caduti.

Se un esercito si accampasse contro di me,
il mio cuore non avrebbe paura;
se infuriasse la battaglia contro di me,
anche allora sarei fiducioso.

Una cosa ho chiesto al Signore,
e quella ricerco:
abitare nella casa del Signore tutti
i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza
del Signore,
e meditare nel suo *tempio.

Poich'egli mi nasconderà nella sua
*tenda in giorno di sventura,
mi custodirà nel luogo piú segreto della sua dimora,
mi porterà in alto sopra una roccia.

E ora la mia testa s'innalza sui miei nemici che mi circondano.
Offrirò nella sua dimora sacrifici
con gioia;
canterò e salmeggerò al Signore.

O Signore, ascolta la mia voce
quando t'invoco;
abbi pietà di me, e rispondimi.

Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»
Io cerco il tuo volto, o Signore.

Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo;
tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, non abbandonarmi,
o Dio della mia salvezza!

10 Qualora mio padre e mia madre
m'abbandonino,
il Signore mi accoglierà.

11 O Signore, insegnami la tua via,
guidami per un sentiero diritto,
a causa dei miei nemici.

12 Non darmi in balía dei miei nemici;
perché son sorti contro di me falsi
testimoni,
gente che respira violenza.

13 Ah, se non avessi avuto fede
di veder la bontà del Signore
sulla terra dei viventi!

14 Spera nel Signore!
Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi;
sí, spera nel Signore!

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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