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M’Cheyne Bible Reading Plan

The classic M'Cheyne plan--read the Old Testament, New Testament, and Psalms or Gospels every day.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Giosué 1

Conquista del paese di Canaan(A)(B)

Giosuè scelto come successore di Mosè

(C)Dopo la morte di *Mosè, servo del Signore, il Signore parlò a *Giosuè, figlio di Nun, servo di Mosè, e gli disse: «Mosè, mio servo, è morto. Àlzati dunque, attraversa questo *Giordano, tu con tutto questo popolo, per entrare nel paese che io do ai figli d'*Israele. Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà, io ve lo do, come ho detto a Mosè, dal deserto, e dal Libano che vedi là, sino al gran fiume, il fiume Eufrate, tutto il paese degli Ittiti sino al mar Grande, verso occidente: quello sarà il vostro territorio. Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, cosí sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò[a]. Sii forte e coraggioso, perché tu metterai questo popolo in possesso del paese che giurai ai loro padri di dar loro. Solo sii molto forte e coraggioso; abbi cura di mettere in pratica tutta la legge che Mosè, mio servo, ti ha data; non te ne sviare né a destra né a sinistra, affinché tu prosperi dovunque andrai. Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai. Non te l'ho io comandato? Sii forte e coraggioso; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché il Signore, il tuo Dio, sarà con te dovunque andrai».

10 (D)Allora Giosuè diede quest'ordine agli ufficiali del popolo: 11 «Passate per l'accampamento e date quest'ordine al popolo: “Preparatevi dei viveri, perché fra tre giorni oltrepasserete questo Giordano per andare a conquistare il paese che il Signore, il vostro Dio, vi dà perché lo possediate”».

12 Giosuè parlò pure ai *Rubeniti, ai *Gaditi e alla mezza tribú di *Manasse, e disse loro: 13 «Ricordatevi dell'ordine che Mosè, servo del Signore, vi diede quando vi disse: “Il Signore, il vostro Dio, vi ha concesso riposo, e vi ha dato questo paese”. 14 Le vostre mogli, i vostri bambini e il vostro bestiame rimarranno nel paese che Mosè vi ha dato di qua dal Giordano; ma voi tutti che siete forti e valorosi passerete in armi alla testa dei vostri fratelli e li aiuterete, 15 finché il Signore abbia concesso riposo ai vostri fratelli come a voi, e siano anch'essi in possesso del paese che il Signore, il vostro Dio, dà loro. Poi ritornerete al paese di vostra proprietà, che Mosè, servo del Signore, vi ha dato di qua dal Giordano verso il levante, e ne prenderete possesso».

16 E quelli risposero a Giosuè e dissero: «Noi faremo tutto quello che ci hai comandato, e andremo dovunque ci manderai. 17 Ti ubbidiremo interamente, come abbiamo ubbidito a Mosè. Solamente, sia con te il Signore, il tuo Dio, com'è stato con Mosè! 18 Chiunque sarà ribelle ai tuoi ordini e non ubbidirà alle tue parole, qualunque sia l'ordine che gli darai, sarà messo a morte. Solo, sii forte e coraggioso!»

Salmi 120-122

Sofferenza del deportato

120 (A)Canto dei pellegrinaggi.
Nella mia angoscia ho
invocato il Signore,
ed egli m'ha risposto.

Signore, libera l'anima mia dalle
labbra bugiarde,
dalla lingua ingannatrice.

Che ti sarà dato e che ti sarà
aggiunto,
lingua ingannatrice?

Frecce appuntite di guerriero,
con carboni di ginepro.

Misero me che soggiorno in Mesec
e abito fra le tende di Chedar!

L'anima mia troppo a lungo ha
dimorato con chi odia la pace!

Io sono per la pace; ma, quando
parlo,
essi sono per la guerra.

Soccorso e protezione di Dio

121 (B)Canto dei pellegrinaggi.
Alzo gli occhi verso i monti…
Da dove mi verrà l'aiuto?

Il mio aiuto vien dal Signore,
che ha fatto il cielo e la terra.

Egli non permetterà che il tuo piede vacilli;
colui che ti protegge non sonnecchierà.

Ecco, colui che protegge *Israele
non sonnecchierà né dormirà.

Il Signore è colui che ti protegge;
il Signore è la tua ombra;
egli sta alla tua destra.

Di giorno il sole non ti colpirà,
né la luna di notte.

Il Signore ti preserverà da ogni male;
egli proteggerà l'anima tua.

Il Signore ti proteggerà, quando esci e quando entri,
ora e sempre.

Auguri di pace per Gerusalemme

122 (C)Canto dei pellegrinaggi.
Di *Davide.
Mi son rallegrato quando m'hanno detto:
«Andiamo alla casa del Signore».

I nostri passi si sono fermati alle tue porte, o *Gerusalemme;

Gerusalemme, che sei costruita
come una città ben compatta,

dove salgono le tribú, le tribú
del Signore,
secondo la legge imposta a *Israele,
per celebrare il nome del Signore.

Qua infatti furono eretti i troni per
il giudizio,
i troni della casa di Davide.

Pregate per la pace di Gerusalemme!
Quelli che ti amano vivano tranquilli.

Ci sia pace all'interno delle tue mura
e tranquillità nei tuoi palazzi!

Per amore dei miei fratelli e dei miei amici,
io dirò: «La pace sia dentro di te!»

Per amore della casa del Signore,
del nostro Dio,
io cercherò il tuo bene.

Isaia 61

La salvezza proclamata

61 (A)Lo Spirito del Signore, di Dio, è su di me,
perché il Signore mi ha unto per recare una buona notizia agli umili;
mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato,
per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi,
l'apertura del carcere ai prigionieri,

per proclamare l'anno di grazia del Signore[a],
il giorno di vendetta del nostro Dio;
per consolare tutti quelli che sono afflitti;

per mettere, per dare agli afflitti di *Sion
un diadema invece di cenere,
olio di gioia invece di dolore,
il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto,
affinché siano chiamati querce di giustizia,
la piantagione del Signore per mostrare la sua gloria.

(B)Essi ricostruiranno sulle antiche rovine,
rialzeranno i luoghi desolati nel passato,
rinnoveranno le città devastate,
i luoghi desolati delle trascorse generazioni.

Là gli stranieri pascoleranno le vostre greggi,
i figli dello straniero saranno i vostri agricoltori e i vostri viticultori.

Ma voi sarete chiamati *sacerdoti del Signore,
la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio;
voi mangerete le ricchezze delle nazioni,
a voi toccherà la loro gloria.

Invece della vostra vergogna, avrete una parte doppia;
invece di infamia, esulterete della vostra sorte.
Sí, nel loro paese possederanno il doppio
e avranno felicità eterna.

Poiché io, il Signore, amo la giustizia,
odio la rapina, frutto d'*iniquità;
io darò loro fedelmente la ricompensa
e stabilirò con loro un patto eterno.

La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni,
la loro discendenza, fra i popoli;
tutti quelli che li vedranno riconosceranno
che sono una razza benedetta dal Signore.

10 (C)Io mi rallegrerò grandemente nel Signore,
l'anima mia esulterà nel mio Dio;
poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza,
mi ha avvolto nel mantello della giustizia,
come uno sposo che si adorna di un diadema,
come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.

11 Sí, come la terra produce la sua vegetazione
e come un giardino fa germogliare le sue semenze,
cosí il Signore, Dio, farà germogliare la giustizia e la lode
davanti a tutte le nazioni.

Matteo 9

Guarigione di un paralitico

(A)Gesú, entrato in una barca, passò all'altra riva e venne nella sua città. Ed ecco gli portarono un paralitico disteso sopra un letto. Gesú, veduta la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, coraggio, i tuoi peccati ti sono perdonati». Ed ecco alcuni *scribi pensarono dentro di sé: «Costui bestemmia». Ma Gesú, conosciuti i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nei vostri cuori?» Infatti, che cos'è piú facile, dire: «I tuoi peccati ti sono perdonati», o dire: «Àlzati e cammina?» Ma, affinché sappiate che il *Figlio dell'uomo ha sulla terra autorità di perdonare i peccati: «Àlzati», disse allora al paralitico, «prendi il tuo letto e vattene a casa». Il paralitico si alzò e se ne andò a casa sua. Visto ciò, la folla fu presa da timore e glorificò Dio, che aveva dato tale autorità agli uomini.

Chiamata di Matteo

(B)Poi Gesú, partito di là, passando, vide un uomo chiamato *Matteo, che sedeva al banco delle imposte e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguí.

10 Mentre Gesú era a tavola in casa di Matteo, molti *pubblicani e «peccatori» vennero e si misero a tavola con Gesú e con i suoi discepoli. 11 I *farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e con i peccatori?» 12 Ma Gesú, avendoli uditi, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. 13 Ora andate e imparate che cosa significhi: “Voglio misericordia e non sacrificio”[a]; poiché io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori».

Il digiuno; parabole della stoffa nuova e degli otri nuovi

14 (C)Allora si avvicinarono a lui i discepoli di *Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo, e i tuoi discepoli non digiunano?» 15 Gesú disse loro: «Possono gli amici dello sposo far cordoglio finché lo sposo è con loro? Ma verranno i giorni che lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. 16 Nessuno mette un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio; perché quella toppa porta via qualcosa dal vestito vecchio e lo strappo si fa peggiore. 17 Neppure si mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri scoppiano, il vino si spande e gli otri si perdono; ma si mette il vino nuovo in otri nuovi e l'uno e gli altri si conservano».

Gesú guarisce una donna e risuscita la figlia di Iairo

18 (D)Mentre egli diceva loro queste cose, uno dei capi della sinagoga, avvicinatosi, s'inchinò davanti a lui e gli disse: «Mia figlia è morta or ora; ma vieni, posa la mano su di lei ed ella vivrà». 19 Gesú, alzatosi, lo seguiva con i suoi discepoli.

20 Ed ecco una donna, malata di un flusso di sangue da dodici anni, avvicinatasi da dietro, gli toccò il lembo della veste, 21 perché diceva fra sé: «Se riesco a toccare almeno la sua veste, sarò guarita». 22 Gesú si voltò, la vide, e disse: «Coraggio, figliola; la tua fede ti ha guarita». Da quell'ora la donna fu guarita.

23 Quando Gesú giunse alla casa del capo della sinagoga e vide i sonatori di flauto e la folla che faceva grande strepito, disse loro: 24 «Allontanatevi, perché la bambina non è morta, ma dorme». Ed essi ridevano di lui. 25 Ma quando la folla fu messa fuori, egli entrò, prese la bambina per la mano ed ella si alzò. 26 E se ne divulgò la fama per tutto quel paese.

Guarigione di due ciechi e di un indemoniato muto

27 (E)Come Gesú partiva di là, due ciechi lo seguirono, dicendo ad alta voce: «Abbi pietà di noi, Figlio di *Davide!» 28 Quando egli fu entrato nella casa, quei ciechi si avvicinarono a lui. Gesú disse loro: «Credete voi che io possa far questo?» Essi gli risposero: «Sí, Signore». 29 Allora toccò loro gli occhi dicendo: «Vi sia fatto secondo la vostra fede». 30 E gli occhi loro furono aperti. E Gesú fece loro un severo divieto, dicendo: «Guardate che nessuno lo sappia». 31 Ma quelli, usciti fuori, sparsero la fama di lui per tutto quel paese.

32 (F)Mentre quei ciechi uscivano, gli fu presentato un uomo muto e indemoniato. 33 Scacciato che fu il demonio, il muto parlò. E la folla si meravigliava dicendo: «Non si è mai vista una cosa simile in *Israele». 34 Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni con l'aiuto del principe dei demòni».

Compassione di Gesú per la folla

35 (G)Gesú percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro *sinagoghe, predicando il vangelo del regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.

36 Vedendo le folle, ne ebbe compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. 37 Allora disse ai suoi discepoli: «La mèsse è grande, ma pochi sono gli operai. 38 Pregate dunque il Signore della mèsse che mandi degli operai nella sua mèsse».

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra