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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Deuteronomio 32-34

Cantico di Mosè

32 (A)«Porgete orecchio, o cieli, e io parlerò;
e ascolti la terra le parole della mia bocca.

Si spanda il mio insegnamento come la pioggia,
stilli la mia parola come la rugiada,
come la pioggerella sopra la verdura
e come un acquazzone sopra l'erba,

poiché io proclamerò il nome del Signore.
Magnificate il nostro Dio!

Egli è la rocca, l'opera sua è perfetta,
poiché tutte le sue vie sono giustizia.
È un Dio fedele e senza *iniquità.
Egli è giusto e retto.

Hanno agito perversamente contro di lui;
non sono suoi figli, questi corrotti,
razza storta e perversa.

È questa la ricompensa che date al Signore,
o popolo insensato e privo di saggezza?
Non è lui il padre che ti ha acquistato?
Non è lui che ti ha fatto e stabilito?

(B)Ricòrdati dei giorni antichi,
considera gli anni delle età passate,
interroga tuo padre ed egli te lo farà conoscere,
i tuoi vecchi ed essi te lo diranno.

Quando l'Altissimo diede alle nazioni la loro eredità,
quando separò i figli degli uomini,
egli fissò i confini dei popoli,
tenendo conto del numero dei figli d'*Israele.

Poiché la parte del Signore è il suo popolo,
*Giacobbe è la porzione della sua eredità.

10 Egli lo trovò in una terra deserta,
in una solitudine piena d'urli e di desolazione.
Egli lo circondò, ne prese cura,
lo custodí come la pupilla dei suoi occhi.

11 Come un'aquila che desta la sua nidiata,
volteggia sopra i suoi piccini,
spiega le sue ali, li prende
e li porta sulle penne.

12 Il Signore solo lo ha condotto
e nessun dio straniero era con lui.

13 Egli lo ha fatto passare a cavallo sulle alture della terra
e Israele ha mangiato il prodotto dei campi;
gli ha fatto succhiare il miele che esce dalla rupe,
l'olio che esce dalle rocce piú dure,

14 la crema delle vacche e il latte delle pecore.
Lo ha nutrito con il grasso degli agnelli,
dei montoni di *Basan e dei capri,
con la farina del fior fiore del grano.
Tu hai bevuto il vino generoso, il sangue dell'uva.

15 Iesurun[a] si è fatto grasso e ha recalcitrato,
si è fatto grasso, grosso e pingue,
ha abbandonato il Dio che lo ha fatto
e ha disprezzato la Rocca della sua salvezza.
16 Essi lo hanno fatto ingelosire con divinità straniere,
lo hanno irritato con pratiche abominevoli.

17 Hanno sacrificato a dèmoni che non sono Dio,
a dèi che non avevano conosciuto,
dèi nuovi, apparsi di recente,
che i vostri padri non avevano temuto.

18 Hai abbandonato la Rocca che ti diede la vita,
e hai dimenticato il Dio che ti mise al mondo.

19 Il Signore lo ha visto, e ha rinnegato
i suoi figli e le sue figlie che l'avevano irritato;

20 e ha detto: «Io nasconderò loro il mio volto
e starò a vedere quale sarà la loro fine;
poiché sono una razza perversa,
sono figli infedeli.

21 Essi mi hanno fatto ingelosire con ciò che non è Dio,
mi hanno irritato con i loro idoli vani;
e io li renderò gelosi con gente che non è un popolo,
li irriterò con una nazione stolta[b].

22 Infatti il fuoco della mia ira si è acceso
e divamperà fino in fondo al *soggiorno dei morti;
divorerà la terra e i suoi prodotti
e infiammerà le fondamenta delle montagne.

23 Io accumulerò disgrazie su di loro,
esaurirò contro di loro tutte le mie frecce.

24 Essi saranno consumati dalla fame,
divorati dalla febbre
e da malattie mortali;
manderò contro di loro le zanne delle belve,
e il veleno dei serpenti che strisciano nella polvere.

25 Di fuori la spada
e di dentro il terrore spargeranno il lutto,
mietendo giovani e fanciulle,
lattanti e uomini canuti.

26 Io direi: “Li spazzerò via d'un soffio,
farò sparire la loro memoria dal genere umano”,

27 se non temessi gli insulti del nemico
e che i loro avversari, illudendosi,
fossero indotti a dire: “È stata la nostra potente mano che ha fatto tutto questo, e non il Signore”».

28 Poiché è una nazione che ha perduto il senno
e non c'è intelligenza in loro.

29 Se fossero savi, lo capirebbero
e considererebbero la fine che li aspetta.

30 Come potrebbe uno solo inseguirne mille,
e due metterne in fuga diecimila,
se la loro Rocca non li avesse venduti,
se il Signore non li avesse dati in mano al nemico?

31 Poiché la loro rocca non è come la nostra Rocca;
i nostri stessi nemici ne sono giudici;

32 ma la loro vigna viene dalla vigna di *Sodoma
e dalle campagne di *Gomorra;
le loro uve sono uve avvelenate,
i loro grappoli, amari;

33 il loro vino è tossico di serpenti,
un crudele veleno di vipere.

34 (C)«Tutto questo non è forse riposto presso di me,
sigillato nei miei tesori?

35 A me la vendetta e la retribuzione[c],
quando il loro piede vacillerà!
Poiché il giorno della sventura è vicino
e ciò che li aspetta non tarderà.

36 Sí, il Signore giudicherà il suo popolo[d],
ma avrà pietà dei suoi servi
quando vedrà che la forza è sparita
e che non rimane piú tra di loro né schiavo né libero[e].

37 Allora egli dirà: “Dove sono i loro dèi,
la rocca nella quale confidavano,

38 gli dèi che mangiavano il grasso dei loro sacrifici
e bevevano il vino delle loro *libazioni?”.
Si alzino loro a soccorrervi,
a coprirvi con la loro protezione!

39 Ora vedete che io solo sono Dio
e che non vi è altro dio accanto a me.
Io faccio morire e faccio vivere,
ferisco e risano,
e nessuno può liberare dalla mia mano.

40 Sí, io alzo la mia mano al cielo
e dico: “Com'è vero che io vivo in eterno,

41 quando affilerò la mia spada folgorante
e la mia mano si leverà a giudicare,
farò vendetta dei miei nemici
e darò ciò che si meritano a quelli che mi odiano.

42 Inebrierò di sangue le mie frecce,
del sangue degli uccisi e dei prigionieri;
la mia spada divorerà la carne,
le teste dei condottieri nemici”.

43 Nazioni, cantate le lodi del suo popolo![f]
Poiché il Signore vendica il sangue dei suoi servi, {An1}
fa ricadere la sua vendetta sopra i suoi avversari,
ma si mostra propizio alla sua terra, al suo popolo».

44 (D)E *Mosè venne con *Giosuè[g], figlio di Nun, e pronunziò in presenza del popolo tutte le parole di questo cantico.

45 E quando Mosè ebbe finito di pronunziare tutte queste parole davanti a tutto Israele, disse loro: 46 «Prendete a cuore tutte le parole che oggi pronunzio solennemente davanti a voi. Le prescriverete ai vostri figli, affinché abbiano cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge. 47 Poiché questa non è una parola senza valore per voi: anzi, è la vostra vita; per questa parola prolungherete i vostri giorni nel paese del quale andate a prendere possesso, passando il *Giordano».

Mosè riceve l'ordine di salire sul monte Nebo

48 (E)In quello stesso giorno, il Signore parlò a Mosè e disse: 49 «Sali su questo monte di Abarim, sul monte Nebo, che è nel paese di *Moab, di fronte a *Gerico, e guarda il paese di *Canaan, che io do in possesso ai figli d'Israele. 50 Tu morirai sul monte sul quale stai per salire e sarai riunito al tuo popolo, come tuo fratello *Aaronne è morto sul monte Or ed è stato riunito al suo popolo, 51 perché mi siete stati infedeli in mezzo ai figli d'Israele, presso le acque di Meriba, a Cades, nel deserto di Sin, in quanto non mi avete santificato in mezzo ai figli d'Israele. 52 Tu vedrai il paese davanti a te, ma là, nel paese che io do ai figli d'Israele, non entrerai».

Benedizione profetica di Mosè

33 (F)Questa è la benedizione con la quale *Mosè, uomo di Dio, benedisse i figli d'*Israele, prima di morire. Disse dunque:
«Il Signore è venuto dal Sinai,
è spuntato per loro dal *Seir,
ha sparso la sua luce dal monte di Paran,
è venuto dalle miriadi sante;
dalla sua destra usciva il fuoco della legge[h] per loro.

Certo, il Signore ama i popoli;
tutti i suoi santi sono nella tua mano.
Essi si abbassano ai tuoi piedi
e raccolgono le tue parole.

Mosè ci ha dato una legge,
eredità dell'assemblea di *Giacobbe;

ed egli è stato re in Iesurun,
quando si adunavano i capi del popolo
e tutte insieme le tribú d'Israele.

Viva *Ruben! che egli non muoia;
e i suoi uomini siano numerosi!».

E questo egli disse per *Giuda: «Ascolta, Signore, la voce di Giuda
e riconducilo al suo popolo;
con tutte le sue forze egli lotta per la sua causa;
tu gli sarai di aiuto contro i suoi nemici!»

Poi disse di *Levi:
«I tuoi *tummim e i tuoi *urim[i]
appartengono all'uomo fedele[j] che ti sei scelto,
che tu mettesti alla prova a Massa,
e con il quale contestasti alle acque di Meriba.

Egli dice di suo padre e di sua madre: “Non lo vedo!”
Non riconosce i suoi fratelli,
e nulla sa dei propri figli;
perché i Leviti osservano la tua parola
e sono i custodi del tuo patto.

10 Essi insegnano i tuoi statuti a Giacobbe
e la tua legge a Israele;
mettono l'incenso sotto le tue narici
e l'olocausto sopra il tuo altare.

11 O Signore, benedici la sua forza
e gradisci l'opera delle sue mani.
Spezza le reni a quelli che insorgono contro di lui,
e colpisci i suoi nemici, sí che non possano rialzarsi».

12 Di *Beniamino disse:
«Egli, il prediletto del Signore,
abiterà al sicuro presso di lui.
Il Signore gli farà sempre riparo
ed egli riposerà tra le sue colline[k]».

13 Poi disse di *Giuseppe:
«Il suo paese sarà benedetto dal Signore
con i doni piú preziosi del cielo; con la rugiada,
con le acque profonde dell'abisso,

14 con i frutti piú preziosi che il sole matura,
con quanto di meglio germoglia ogni luna,

15 con i migliori prodotti dei monti antichi,
con i doni piú preziosi dei colli secolari,
con i doni piú preziosi della terra e di quanto essa racchiude.

16 Il favore di colui che stava nel pruno
venga sul capo di Giuseppe,
sulla fronte di colui che è principe tra i suoi fratelli!

17 Del suo bue primogenito egli ha la maestà;
le sue corna sono corna di bufalo.
Con esse cozzerà contro i popoli tutti quanti insieme,
fino alle estremità della terra.
Tali sono le miriadi d'*Efraim,
tali sono le migliaia di *Manasse».

18 Poi disse di *Zabulon:
«Rallégrati, Zabulon, nel tuo uscire,
e tu, *Issacar, nelle tue tende!

19 Essi chiameranno i popoli al monte,
e là offriranno sacrifici di giustizia;
poiché essi succhieranno l'abbondanza del mare
e i tesori nascosti nella sabbia».

20 Poi disse di *Gad:
«Benedetto colui che mette Gad al largo!
Egli sta nella sua dimora come una leonessa
e sbrana braccio e testa.

21 Egli si è scelto le primizie del paese,
poiché questa è la parte riservata al condottiero,
ed egli vi è giunto alla testa del popolo,
ha compiuto la giustizia del Signore
e i suoi decreti, insieme a Israele».

22 Poi disse di *Dan:
«Dan è un leoncello,
che balza da *Basan».

23 Poi disse di *Neftali:
«O Neftali, sazio di favori
e ricolmo di benedizioni del Signore,
prendi possesso dell'occidente e del mezzodí!»

24 Poi disse di *Ascer:
«Benedetto sia Ascer tra i figli d'Israele!
Sia il favorito dei suoi fratelli
e tuffi il suo piede nell'olio!

25 Le sbarre delle sue porte siano di ferro e di bronzo
e duri quanto i tuoi giorni la tua forza!

26 Nessuno è pari al Dio di Iesurun
che, sul carro dei cieli, corre in tuo aiuto,
che, nella sua maestà, avanza sulle nubi.

27 Il Dio eterno è il tuo rifugio;
e sotto di te stanno le braccia eterne.
Egli scaccia davanti a te il nemico
e ti dice: “Distruggi!”

28 Israele abiterà al sicuro,
la sorgente di Giacobbe sgorgherà solitaria
in un paese di frumento e di mosto,
dove il cielo stilla rugiada.

29 Te beato, Israele! Chi è pari a te,
popolo salvato dal Signore?
Egli è lo scudo che ti protegge,
e la spada che ti fa trionfare.
I tuoi nemici verranno ad adularti,
e tu calpesterai le loro alture».

Morte di Mosè

34 (G)Poi *Mosè salí dalle pianure di *Moab sul monte Nebo, in vetta al Pisga, che è di fronte a *Gerico. E il Signore gli fece vedere tutto il paese: *Galaad fino a *Dan, tutto *Neftali, il paese di *Efraim e di *Manasse, tutto il paese di *Giuda fino al mare occidentale[l], la regione *meridionale, il bacino del *Giordano e la valle di Gerico, città delle palme, fino a Soar. Il Signore gli disse: «Questo è il paese riguardo al quale io feci ad *Abraamo, a *Isacco e a *Giacobbe, questo giuramento: “Io lo darò ai tuoi discendenti”. Te l'ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai». Mosè, servo del Signore, morí là nel paese di Moab, come il Signore aveva comandato. E il Signore lo seppellí nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; e nessuno fino a oggi ha mai saputo dove è la sua tomba. Mosè aveva centovent'anni quando morí; la vista non gli si era indebolita e il vigore non gli era venuto meno. I figli d'*Israele lo piansero nelle pianure di Moab per trenta giorni; si compirono cosí i giorni del pianto per il lutto per Mosè.

*Giosuè, figlio di Nun, fu pieno dello Spirito di sapienza, perché Mosè aveva imposto le mani sul suo capo; e i figli d'Israele gli ubbidirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.

10 Non c'è mai piú stato in Israele un *profeta simile a Mosè, con il quale il Signore abbia trattato[m] faccia a faccia. 11 Nessuno è stato simile a lui in tutti quei segni e miracoli che Dio lo mandò a fare nel paese d'Egitto contro il *faraone, contro tutti i suoi servi e contro tutto il suo paese; 12 né simile a lui in quegli atti potenti e in tutte quelle grandi cose tremende che Mosè fece davanti agli occhi di tutto Israele.

Marco 15:26-47

26 L'iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei.

27 Con lui crocifissero due ladroni, uno alla sua destra e l'altro alla sua sinistra. [28 E si adempí la Scrittura che dice: «Egli è stato contato fra i malfattori»[a].]

29 (A)Quelli che passavano lí vicino lo insultavano, scotendo il capo e dicendo: «Eh, tu che distruggi il *tempio e lo ricostruisci in tre giorni, 30 salva te stesso e scendi giú dalla croce!» 31 Allo stesso modo anche i capi dei sacerdoti con gli scribi, beffandosi, dicevano l'uno all'altro: «Ha salvato altri e non può salvare sé stesso. 32 Il Cristo, il re d'*Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo!» Anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.

33 (B)Venuta l'ora sesta[b], si fecero tenebre su tutto il paese[c], fino all'ora nona[d]. 34 All'ora nona, Gesú gridò a gran voce: «Eloí, Eloí lamà sabactàni?» che, tradotto, vuol dire: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?»[e] 35 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Chiama *Elia!» 36 Uno di loro corse e, dopo aver inzuppato d'aceto una spugna, la pose in cima a una canna e gli diede da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se Elia viene a farlo scendere».

37 Gesú, emesso un gran grido, rese lo spirito.

38 E la *cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.

39 E il *centurione che era lí presente di fronte a Gesú, avendolo visto spirare in quel modo[f], disse: «Veramente, quest'uomo era *Figlio di Dio!»

40 Vi erano pure delle donne che guardavano da lontano. Tra di loro vi erano anche *Maria Maddalena, *Maria madre di *Giacomo il minore e di Iose, e Salome[g], 41 che lo seguivano e lo servivano da quando egli era in *Galilea, e molte altre che erano salite con lui a *Gerusalemme.

Il seppellimento di Gesú

42 (C)Essendo già sera (poiché era la Preparazione, cioè la vigilia del sabato), 43 venne Giuseppe d'*Arimatea, illustre membro del Consiglio, il quale aspettava anch'egli il regno di Dio; e, fattosi coraggio, si presentò a Pilato e domandò il corpo di Gesú. 44 Pilato si meravigliò che fosse già morto; e dopo aver chiamato il centurione, gli domandò se Gesú era morto da molto tempo; 45 avutane conferma dal centurione, diede il corpo a Giuseppe. 46 Questi comprò un lenzuolo e, tratto Gesú giú dalla croce, lo avvolse nel panno, lo pose in una tomba scavata nella roccia; poi rotolò una pietra contro l'apertura del sepolcro. 47 E Maria Maddalena e Maria, madre di Iose, stavano a guardare il luogo dov'era stato messo.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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