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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Deuteronomio 1-3

Ricordi ed esortazioni(A)(B)

Mosè rievoca le parole del Signore a Oreb

(C)Queste sono le parole che *Mosè rivolse a *Israele di là dal *Giordano, nel deserto, nella pianura di fronte a Suf, tra Paran, Tofel, Laban, Aserot e Di-Zaab. Vi sono undici giornate dall'Oreb, per la via del monte *Seir, fino a Cades-Barnea. Il quarantesimo anno, l'undicesimo mese, il primo giorno del mese, Mosè parlò ai figli d'Israele, e disse tutto quello che il Signore gli aveva ordinato di dire loro. Questo avvenne dopo che egli ebbe sconfitto Sicon, re degli *Amorei, che abitava in Chesbon, e Og, re di *Basan, che abitava in Astarot e in Edrei. Di là dal Giordano, nel paese di *Moab, Mosè cominciò a spiegare questa legge, e disse:

Il Signore, il nostro Dio, ci parlò in Oreb e ci disse: «Voi siete rimasti abbastanza in queste montagne; voltatevi, partite, e andate nella regione montuosa degli Amorei e in tutte le vicinanze, nella pianura, sui monti, nella regione bassa, nella regione *meridionale, sulla costa del mare, nel paese dei *Cananei e nel Libano, fino al gran fiume Eufrate. Ecco, io ho messo davanti a voi il paese; entrate, prendete possesso del paese che il Signore giurò di dare ai vostri padri, *Abraamo, *Isacco e *Giacobbe, e alla loro discendenza dopo di loro».

(D)In quel tempo io vi dissi: «Io non posso da solo sostenere il peso di questo popolo. 10 Il Signore vostro Dio vi ha moltiplicati, e oggi siete numerosi come le stelle del cielo. 11 Il Signore, il Dio dei vostri padri, vi aumenti anche mille volte di piú e vi benedica come vi ha promesso di fare! 12 Ma come posso io, da solo, portare il vostro carico, il... vostro peso e le vostre liti? 13 Prendete nelle vostre tribú degli uomini savi, intelligenti e conosciuti, e io li stabilirò come vostri capi». 14 Voi mi rispondeste: «È bene che facciamo quello che tu proponi». 15 Allora presi i capi delle vostre tribú, uomini saggi e conosciuti, e li stabilii sopra di voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come responsabili nelle vostre tribú. 16 In quel tempo diedi quest'ordine ai vostri giudici: «Ascoltate le cause dei vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere con il fratello o con lo straniero che abita da lui. 17 Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò». 18 Cosí, in quel tempo, io vi ordinai tutte le cose che dovevate fare.

Incredulità a Cades-Barnea

19 (E)Poi partimmo da Oreb e attraversammo tutto quel grande e spaventevole deserto che avete visto, dirigendoci verso la regione montuosa degli Amorei, come il Signore, il nostro Dio, ci aveva ordinato di fare, e giungemmo a Cades-Barnea.

20 Allora vi dissi: «Siete arrivati nella regione montuosa degli Amorei, che il Signore, il nostro Dio, ci dà. 21 Ecco, il Signore, il tuo Dio, ha messo davanti a te il paese; sali, prendine possesso, come il Signore, il Dio dei tuoi padri, ti ha detto; non temere e non ti spaventare».

22 E voi tutti vi avvicinaste a me e diceste: «Mandiamo degli uomini davanti a noi, che ci esplorino il paese, ci riferiscano qualcosa sulla strada che dovremo percorrere e sulle città alle quali dovremo arrivare». 23 La cosa mi piacque e presi dodici uomini in mezzo a voi, uno per tribú. 24 Quelli si incamminarono, salirono sui monti, scesero nella valle di Escol ed esplorarono il paese. 25 Presero con le loro mani dei frutti del paese, ce li portarono e ci fecero la loro relazione dicendo: «Quello che il Signore, il nostro Dio, ci dà, è un paese buono». 26 Ma voi non voleste andare e vi ribellaste all'ordine del Signore, del vostro Dio; 27 mormoraste nelle vostre tende e diceste: «Il Signore ci odia; per questo ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto per darci in mano agli Amorei e per distruggerci. 28 Dove andiamo noi? I nostri fratelli ci hanno fatto perdere il coraggio, dicendo: “Quella gente è piú grande e piú alta di noi; vi sono grandi città fortificate fino al cielo; e vi abbiamo visto perfino degli *Anachiti[a]”». 29 Io vi dissi: «Non vi spaventate e non abbiate paura di loro. 30 Il Signore, il vostro Dio, che vi precede, combatterà egli stesso per voi, come ha fatto tante volte sotto gli occhi vostri in Egitto 31 e nel deserto, dove hai visto che il Signore, il tuo Dio, ti ha portato come un uomo porta suo figlio, per tutto il cammino che avete fatto, finché siete arrivati in questo luogo». 32 Nonostante questo, non aveste fiducia nel Signore vostro Dio, 33 che vi precedeva nel vostro cammino per cercarvi un luogo dove piantare le tende: di notte nel fuoco per mostrarvi la via per la quale dovevate andare, e di giorno nella nuvola.

34 Il Signore udí le vostre parole, si adirò gravemente e giurò dicendo: 35 «Certo, nessuno degli uomini di questa malvagia generazione vedrà il buon paese che ho giurato di dare ai vostri padri, 36 salvo *Caleb, figlio di Gefunne. Egli lo vedrà. A lui e ai suoi figli darò la terra sulla quale egli ha camminato, perché ha pienamente seguito il Signore». 37 Anche contro di me il Signore si adirò per causa vostra, e disse: «Neanche tu vi entrerai. 38 *Giosuè, figlio di Nun, che ti serve, vi entrerà; fortificalo, perché egli metterà Israele in possesso di questo paese. 39 I vostri bambini, dei quali avete detto: “Diventeranno una preda!” I vostri figli, che oggi non conoscono né il bene né il male, sono quelli che vi entreranno; a loro darò il paese e saranno essi che lo possederanno. 40 Ma voi, tornate indietro e avviatevi verso il deserto, in direzione del mar Rosso».

41 Allora voi rispondeste: «Abbiamo peccato contro il Signore! Noi saliremo e combatteremo come il Signore, il nostro Dio, ci ha ordinato. Ognuno di voi prese le armi, pronti a salire verso i monti». 42 Il Signore mi disse: «Di' loro: “Non salite e non combattete, perché io non sono in mezzo a voi; voi sareste sconfitti davanti ai vostri nemici”». 43 Io ve lo dissi, ma voi non mi deste ascolto; anzi foste ribelli all'ordine del Signore, foste presuntuosi e vi metteste a salire verso i monti. 44 Allora gli Amorei, che abitano quella zona montuosa, uscirono contro di voi, vi inseguirono come fanno le api, e vi batterono da Seir fino a Corma. 45 Voi tornaste e piangeste davanti al Signore, ma il Signore non diede ascolto alla vostra voce e non vi porse orecchio.

46 Cosí rimaneste in Cades molti giorni; voi sapete bene quanti giorni vi siete rimasti.

Vita nomade e battaglie nel deserto

(F)Poi tornammo indietro e partimmo per il deserto in direzione del mar Rosso, come il Signore mi aveva detto, e girammo intorno al monte *Seir per lungo tempo.

Il Signore mi disse: «Avete girato abbastanza intorno a questo monte; volgetevi verso settentrione. Da' quest'ordine al popolo: “Voi state per passare i confini dei figli d'*Esaú, vostri fratelli, che abitano in Seir; essi avranno paura di voi; state quindi bene in guardia, non movete loro guerra, poiché del loro paese io non vi darò neppure quanto ne può calcare un piede, perché ho dato il monte Seir a Esaú come sua proprietà. Comprerete da loro con denaro contante le vettovaglie che mangerete, e comprerete pure da loro con denaro persino l'acqua che berrete. Poiché il Signore, il tuo Dio, ti ha benedetto in tutta l'opera delle tue mani, ti ha seguito nel tuo viaggio attraverso questo grande deserto; il Signore, il tuo Dio, è stato con te durante questi quarant'anni e non ti è mancato nulla”».

Cosí passammo, lasciando a distanza i figli di Esaú, nostri fratelli, che abitano in Seir, ed evitando la via della pianura, come pure Elat ed Esion-Gheber. Poi ci voltammo e ci incamminammo verso il deserto di *Moab.

(G)Il Signore mi disse: «Non attaccare Moab e non muovergli guerra, perché io non ti darò nulla da possedere nel suo paese, poiché ho dato Ar[b] ai figli di *Lot, come loro proprietà. 10 Prima vi abitavano gli Emim: popolo grande, numeroso, alto di statura come gli *Anachiti. 11 Erano anch'essi considerati come *Refaim[c], al pari degli Anachiti, ma i Moabiti li chiamavano Emim. 12 Anche Seir era prima abitata dai Corei, ma i figli di Esaú li cacciarono, li distrussero e si stabilirono al loro posto, come ha fatto *Israele nel paese che possiede e che il Signore gli ha dato. 13 Ora alzatevi e passate il torrente di Zered».
E noi passammo il torrente di Zered.

14 Il tempo delle nostre marce, da Cades-Barnea al passaggio del torrente di Zered, fu di trentotto anni, finché tutta quella generazione di guerrieri scomparve interamente dall'accampamento, come il Signore aveva loro giurato. 15 Infatti la mano del Signore fu contro di loro per sterminarli dall'accampamento, finché furono scomparsi del tutto.
16 Quando la morte ebbe fatto scomparire tutti quei guerrieri, 17 il Signore mi disse: 18 «Oggi tu stai per passare i confini di Moab, ad Ar, e ti avvicinerai ai figli di *Ammon. 19 Non attaccarli e non muover loro guerra, perché io non ti darò nulla da possedere nel paese degli Ammoniti: io l'ho dato ai figli di Lot, come loro proprietà». 20 Anche questo era considerato come un paese dei Refaim. Anticamente vi abitavano dei Refaim, ma gli Ammoniti li chiamavano Zamzummin: 21 popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anachiti, ma il Signore li distrusse davanti agli Ammoniti, che li scacciarono e si stabilirono al loro posto. 22 Cosí il Signore aveva fatto per i figli di Esaú che abitano in Seir, quando distrusse i Corei davanti a loro; essi li scacciarono e si stabilirono al loro posto e vi sono rimasti fino al giorno d'oggi. 23 Anche gli Avvei, che abitavano in villaggi fino a Gaza, furono distrutti dai Caftorei, usciti da Caftor, i quali si stabilirono al loro posto. 24 Alzatevi, partite e oltrepassate la valle dell'Arnon; ecco, io do in tuo potere Sicon l'*Amoreo, re di Chesbon, e il suo paese; comincia a prenderne possesso e muovigli guerra. 25 Oggi comincerò a ispirare paura e terrore di te a tutti i popoli che sono sotto il cielo, i quali, all'udire la tua fama, tremeranno e saranno presi d'angoscia per causa tua.

Conquista del regno di Sicon

26 (H)Allora dal deserto di Chedemot mandai ambasciatori a Sicon, re di Chesbon, con parole di pace, e gli feci dire: 27 Lasciami passare per il tuo paese; io camminerò per la strada maestra, senza girare né a destra né a sinistra. 28 Tu mi venderai per denaro contante i cibi che mangerò, e mi darai per denaro contante l'acqua che berrò; permettimi semplicemente il transito, 29 come hanno fatto i figli di Esaú che abitano in Seir e i Moabiti che abitano in Ar, finché io abbia passato il *Giordano per entrare nel paese che il Signore, il nostro Dio, ci dà. 30 Ma Sicon, re di Chesbon, non volle lasciarci passare per il suo paese, perché il Signore, il tuo Dio, gli aveva indurito lo spirito e reso ostinato il cuore, per metterlo nelle tue mani, come oggi puoi vedere. 31 Il Signore mi disse: «Vedi, ho iniziato a dare in tuo potere Sicon e il suo paese; comincia la conquista, impadronisciti del suo paese». 32 Allora Sicon uscí contro di noi con tutta la sua gente, per darci battaglia a Iaas. 33 E il Signore, il nostro Dio, lo diede nelle nostre mani, e noi abbiamo sconfitto lui, i suoi figli e tutta la sua gente. 34 In quel tempo prendemmo tutte le sue città e le votammo allo sterminio: uomini, donne, bambini; non vi lasciammo nessuno in vita. 35 Ma riservammo come nostra preda il bestiame e le spoglie delle città che avevamo prese. 36 Da Aroer, che è all'inizio della valle dell'Arnon e dalla città che è nella valle, fino a *Galaad, non ci furono città troppo forti per noi: il Signore, il nostro Dio, le diede tutte in nostro potere. 37 Ma non ti avvicinasti al paese dei figli di Ammon, a nessuno dei posti toccati dal torrente Iabboc, né alle città della zona montuosa, né ai luoghi che il Signore, il nostro Dio, ci aveva proibiti di attaccare.

Conquista del regno di Og

(I)Poi ci voltammo, e salimmo per la via di *Basan. Og, re di Basan, con tutta la sua gente, uscí contro di noi per darci battaglia a Edrei. Il Signore mi disse: «Non lo temere, perché io ti do nelle mani lui, tutta la sua gente e il suo paese; tu farai a lui quel che facesti a Sicon, re degli *Amorei, che abitava a Chesbon». Cosí il Signore, il nostro Dio, diede in nostro potere anche Og, re di Basan, con tutta la sua gente. Noi li battemmo in maniera tale che nessuno rimase in vita. Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città. Non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione d'Argob, il regno di Og in Basan. Tutte queste città erano fortificate, con alte mura, porte e sbarre, senza contare le città aperte, ch'erano in grandissimo numero. Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto con Sicon, re di Chesbon; votammo allo sterminio ogni città: uomini, donne, bambini. Ma riservammo come nostra preda tutto il bestiame e le spoglie delle città.

In quel tempo dunque prendemmo ai due re degli Amorei il paese che è di là dal *Giordano, dalla valle dell'Arnon al monte Ermon, il quale Ermon è chiamato Sirion dai *Sidoniti e Senir dagli Amorei, 10 tutte le città della pianura, tutto *Galaad, tutto Basan fino a Salca e a Edrei, città del regno di Og in Basan. 11 (Poiché Og, re di Basan, era rimasto solo della stirpe dei *Refaim. Ecco, il suo letto, un letto di ferro, non è forse a Rabbat degli *Ammoniti? Ha nove *cubiti[d] di lunghezza e quattro cubiti[e] di larghezza, secondo il cubito di un uomo.)

Territori assegnati ai discendenti di Ruben, Gad e Manasse

12 (J)Fu allora che c'impossessammo di questo paese. Io diedi ai *Rubeniti e ai *Gaditi il territorio che inizia ad Aroer, presso la valle dell'Arnon, e la metà della regione montuosa di Galaad con le sue città. 13 Alla mezza tribú di *Manasse diedi il resto di Galaad e tutto il regno di Og in Basan: tutta la regione di Argob con tutto Basan, che si chiamava il paese dei Refaim. 14 Iair, figlio di Manasse, prese tutta la regione di Argob, fino ai confini dei Ghesuriti e dei Maacatiti, e chiamò con il suo nome le borgate di Basan, che si chiamano anche oggi Borgate di Iair. 15 E diedi Galaad a Machir. 16 Ai Rubeniti e ai Gaditi diedi una parte di Galaad e il paese fino alla valle dell'Arnon, fino alla metà della valle che serve di confine, e fino al torrente Iabboc, frontiera dei figli di Ammon, 17 e la pianura con il Giordano che ne segna il confine, da Chinneret fino al mare della pianura, il mar Salato, sotto le pendici del Pisga, verso oriente.

18 In quel tempo, io vi diedi quest'ordine: Il Signore, il vostro Dio, vi ha dato questo paese perché lo possediate. Tutti voi, uomini valorosi, marcerete armati alla testa dei figli d'*Israele, vostri fratelli. 19 Ma le vostre mogli, i vostri bambini e il vostro bestiame (so che di bestiame ne avete molto) rimarranno nelle città che vi ho date, 20 finché il Signore abbia dato riposo ai vostri fratelli, come ha fatto a voi, e prendano anch'essi possesso del paese che il Signore, il vostro Dio, dà loro di là dal Giordano. Poi ciascuno tornerà nella proprietà che io vi ho data.

21 In quel tempo, diedi anche a *Giosuè quest'ordine: «I tuoi occhi hanno visto tutto quello che il Signore, il vostro Dio, ha fatto a questi due re; il Signore farà la stessa cosa a tutti i regni nei quali tu stai per entrare. 22 Non li temete, perché il Signore, il vostro Dio, combatterà per voi.

Mosè non potrà entrare nella terra promessa

23 (K)In quel medesimo tempo io supplicai il Signore e dissi: 24 «Dio, Signore, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; poiché, quale dio, in cielo o sulla terra, può fare opere e prodigi pari a quelli che fai tu? 25 Ti prego, lascia che io passi e veda il bel paese che è oltre il Giordano, la bella regione montuosa e il Libano!» 26 Ma il Signore si adirò contro di me per causa vostra, e non mi esaudí. Il Signore mi disse: «Basta cosí; non parlarmi piú di questo. 27 Sali in vetta al Pisga, volgi lo sguardo a occidente, a settentrione, a mezzogiorno e a oriente, e contempla il paese con i tuoi occhi; poiché tu non passerai questo Giordano. 28 Ma da' i tuoi ordini a Giosuè, fortificalo e incoraggialo, perché sarà lui che lo passerà alla testa di questo popolo e metterà Israele in possesso del paese che vedrai».

29 Cosí ci fermammo nella valle di fronte a Bet-Peor.

Marco 10:32-52

Gesú predice per la terza volta la passione e la risurrezione

32 (A)Mentre erano in cammino salendo a *Gerusalemme, Gesú andava davanti a loro; essi erano turbati; quelli che seguivano erano pieni di timore. Egli prese di nuovo da parte i dodici, e cominciò a dir loro le cose che stavano per accadergli: 33 «Noi saliamo a Gerusalemme e il *Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei *sacerdoti e degli *scribi. Essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani, 34 i quali lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e l'uccideranno; ma, dopo tre giorni, egli risusciterà».

Risposta di Gesú alla domanda di Giacomo e di Giovanni

35 (B)*Giacomo e *Giovanni, figli di Zebedeo, si avvicinarono a lui, dicendogli: «Maestro, desideriamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». 36 Egli disse loro: «Che volete che io faccia per voi?» 37 Essi gli dissero: «Concedici di sedere uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra nella tua gloria». 38 Ma Gesú disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete voi bere il calice che io bevo, o essere battezzati del battesimo del quale io sono battezzato?» Essi gli dissero: «Sí, lo possiamo». 39 E Gesú disse loro: «Voi certo berrete il calice che io bevo e sarete battezzati del battesimo del quale io sono battezzato; 40 ma quanto al sedersi alla mia destra o alla mia sinistra, non sta a me concederlo, ma è per quelli a cui è stato preparato». 41 I dieci, udito ciò, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42 Ma Gesú, chiamatili a sé, disse loro: «Voi sapete che quelli che son reputati principi delle nazioni le signoreggiano e che i loro grandi le sottomettono al loro dominio. 43 Ma non è cosí tra di voi; anzi, chiunque vorrà essere grande fra voi, sarà vostro servitore; 44 e chiunque, tra di voi, vorrà essere primo sarà servo di tutti. 45 Poiché anche il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire, e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti».

Gesú guarisce Bartimeo, il cieco

46 (C)Poi giunsero a *Gerico. E come Gesú usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una gran folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, cieco mendicante, sedeva presso la strada. 47 Udito che chi passava era Gesú il Nazareno, si mise a gridare e a dire: «Gesú, figlio di *Davide, abbi pietà di me!» 48 E molti lo sgridavano perché tacesse, ma quello gridava piú forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 49 Gesú, fermatosi, disse: «Chiamatelo!» E chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio, àlzati! Egli ti chiama». 50 Allora il cieco, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesú. 51 E Gesú, rivolgendosi a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?» Il cieco gli rispose: «*Rabbuní, che io ricuperi la vista». 52 Gesú gli disse: «Va', la tua fede ti ha salvato». In quell'istante egli ricuperò la vista e seguiva Gesú per la via.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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