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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
Salmi 57-59

Fiducia nel momento della difficoltà

57 (A)Al direttore del coro.
«Non distruggere».
Inno di *Davide, quando, perseguitato
da *Saul, fuggí nella spelonca.
Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà di me,
perché l'anima mia cerca rifugio in te;
e all'ombra delle tue ali io mi rifugio
finché sia passato il pericolo.

Io invocherò Dio, l'Altissimo,
Dio che agisce in mio favore.

Egli manderà dal cielo a salvarmi,
mentre chi vuol divorarmi m'oltraggia; [Pausa]
Dio manderà la sua grazia e la sua
fedeltà.

L'anima mia è in mezzo a leoni;
dimoro tra gente che vomita fiamme,
in mezzo a uomini i cui denti sono lance e frecce,
e la cui lingua è una spada affilata.

Innàlzati, o Dio, al di sopra dei cieli,
risplenda la tua gloria su tutta la terra!

Essi avevano teso una rete ai
miei piedi,
mi avevano piegato,
avevano scavato una fossa davanti a me,
ma essi vi son caduti dentro. [Pausa]

Il mio cuore è ben disposto, o Dio,
il mio cuore è ben disposto[a];
io canterò e salmeggerò.

Dèstati, o gloria mia, destatevi,
saltèrio e cetra!
Io voglio risvegliare l'alba.

Io ti celebrerò tra i popoli, o Signore,
ti loderò tra le nazioni,

10 perché grande fino al cielo è la tua bontà,
e la tua fedeltà fino alle nuvole.

11 Innàlzati, o Dio, al di sopra dei cieli,
risplenda la tua gloria su tutta la terra!

Condanna per i giudici iniqui

58 (B)Al direttore del coro.
«Non distruggere».
Inno di *Davide.
È proprio secondo giustizia che voi
parlate, o potenti?
Giudicate voi rettamente i figli degli
uomini?

Anzi, in cuor vostro commettete
*iniquità;
nel paese, voi gettate nella bilancia
la violenza delle vostre mani.

Gli empi sono sviati fin dal grembo
materno,
i bugiardi son traviati fin dalla nascita.

Hanno veleno simile a quello
di serpente,
son sordi come aspide che si tura
le orecchie,

per non udire la voce
degl'*incantatori,
del *mago esperto d'incantesimi.

O Dio, spezza loro i denti in bocca;
o Signore, fracassa le mascelle dei
leoni!

Si disperdano come acqua che scorre via;
possano tirare solo frecce spuntate.

Siano come lumaca che si scioglie strisciando;
come aborto di donna, non vedano il sole.

Prima che le vostre pentole sentano
il fuoco del rovo,
verde o acceso che sia il legno,
lo porti via la bufera[b].

10 Il giusto si rallegrerà nel veder
la punizione,
si laverà i piedi nel sangue dell'empio,

11 e la gente dirà: «Certo, vi è una
ricompensa per il giusto;
certo, c'è un Dio che fa giustizia sulla
terra!»

Preghiera per il giudizio degli empi

59 (C)Al direttore del coro.
«Non distruggere». Inno di
*Davide, quando *Saul mandò uomini
a sorvegliar la casa per ucciderlo.
Liberami dai miei nemici, o mio Dio;
portami in alto al sicuro dai miei
avversari.

Liberami dai malfattori,
e salvami dagli uomini sanguinari.

Ecco, essi pongono insidie all'anima mia;
uomini potenti si uniscono contro
di me,
senza colpa né peccato da parte mia,
o Signore!

Senza mia colpa corrono e si
preparano.
Svégliati, avvicínati a me, e guarda!

Tu, o Signore, Dio degli eserciti,
Dio d'*Israele,
àlzati a giudicare tutte le genti!
Non far grazia ad alcuno dei perfidi malfattori! [Pausa]

Ritornano di sera, urlano come cani
e si aggirano per la città.

Ecco, vomitano ingiurie dalla loro
bocca;
hanno spade sulle labbra.
«Tanto», dicono, «chi ci ascolta?»

Ma tu, o Signore, riderai di loro;
ti farai beffe di tutte le genti.

O mia forza, a te mi rivolgerò,
perché Dio è il mio rifugio.

10 Il mio Dio mi verrà incontro con
la sua bontà.
Dio mi farà vedere sui miei nemici quel che desidero.

11 Non ucciderli, perché il mio popolo non dimentichi;
falli andare per la tua potenza,
raminghi; e umiliali,
o Signore, nostro scudo!

12 Ogni parola che dicono è un
peccato della loro bocca;
siano dunque presi nel laccio della loro superbia,
per le maledizioni e le menzogne che
pronunciano.

13 Distruggili nel tuo furore,
distruggili e non siano piú;
e si conoscerà che Dio domina su
*Giacobbe
fino all'estremità della terra. [Pausa]

14 Ogni sera ritornano, urlano come cani
e si aggirano per la città.

15 Vanno vagando in cerca di cibo,
e se non trovano da sfamarsi, passano
la notte ululando.

16 Ma io canterò la tua potenza,
e al mattino loderò ad alta voce la tua bontà,
perché tu sei stato per me una fortezza,
un rifugio nel giorno dell'avversità.

17 O mia forza, a te salmeggerò,
perché Dio è il mio rifugio, il Dio che mi fa del bene.

Romani 4

La giustificazione attraverso la fede: esempio di Abraamo e di Davide

(A)Che diremo dunque che il nostro antenato *Abraamo abbia ottenuto secondo la carne[a]? Poiché se Abraamo fosse stato giustificato per le opere, egli avrebbe di che vantarsi; ma non davanti a Dio; infatti, che dice la Scrittura? «Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia»[b]. Ora a chi opera, il salario non è messo in conto come grazia, ma come debito; mentre a chi non opera ma crede in colui che giustifica l'empio, la sua fede è messa in conto come giustizia.

Cosí pure *Davide proclama la beatitudine dell'uomo al quale Dio mette in conto la giustizia senza opere, dicendo:

«Beati quelli le cui *iniquità sono perdonate
e i cui peccati sono coperti.

Beato l'uomo al quale il Signore non addebita affatto il peccato»[c].

Questa beatitudine è soltanto per i circoncisi o anche per gl'*incirconcisi? Infatti diciamo che la fede fu messa in conto ad Abraamo come giustizia[d]. 10 In quale circostanza dunque gli fu messa in conto? Quando era circonciso, o quando era incirconciso? Non quando era circonciso, ma quando era incirconciso; 11 poi ricevette il segno della circoncisione, quale sigillo della giustizia ottenuta per la fede che aveva quando era incirconciso, affinché fosse padre di tutti gl'incirconcisi che credono, in modo che anche a loro fosse messa in conto la giustizia; 12 e fosse padre anche dei circoncisi, di quelli che non solo sono circoncisi ma seguono anche le orme della fede del nostro padre Abraamo quand'era ancora incirconciso.

13 (B)Infatti la promessa di essere erede del mondo non fu fatta ad Abraamo o alla sua discendenza in base alla legge, ma in base alla giustizia che viene dalla fede. 14 Perché, se diventano eredi quelli che si fondano sulla legge, la fede è resa vana e la promessa è annullata; 15 poiché la legge produce ira; ma dove non c'è legge, non c'è neppure *trasgressione. 16 Perciò l'eredità è per fede, affinché sia per grazia; in modo che la promessa sia sicura per tutta la discendenza; non soltanto per quella che è sotto la legge, ma anche per quella che discende dalla fede d'Abraamo. Egli è padre di noi tutti 17 (com'è scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni»[e]) davanti a colui nel quale credette, Dio, che fa rivivere i morti, e chiama all'esistenza le cose che non sono. 18 Egli, sperando contro speranza, credette, per diventare padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato detto: «Cosí sarà la tua discendenza»[f]. 19 Senza venir meno nella fede, egli vide che il suo corpo era svigorito (aveva quasi cent'anni) e che *Sara non era piú in grado di essere madre; 20 davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella sua fede e diede gloria a Dio, 21 pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo. 22 Perciò gli fu messo in conto come giustizia.

23 Or non per lui soltanto sta scritto che questo gli fu messo in conto come giustizia, 24 ma anche per noi, ai quali sarà pure messo in conto; per noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesú, nostro Signore, 25 il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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