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Old/New Testament

Each day includes a passage from both the Old Testament and New Testament.
Duration: 365 days
Nuova Riveduta 1994 (NR1994)
Version
2 Cronache 21-22

Ieoram, re di Giuda; sua empietà e castigo

21 (A)*Giosafat si addormentò con i suoi padri, e con essi fu sepolto nella *città di *Davide; e Ieoram, suo figlio, regnò al suo posto.

Ieoram aveva dei fratelli, figli di Giosafat: Azaria, Ieiel, Zaccaria, Azaria, Micael e Sefatia; tutti questi erano figli di Giosafat, re d'*Israele[a]; e il padre loro aveva fatto a essi grandi doni d'argento, d'oro e di cose preziose, con delle città fortificate in *Giuda, ma aveva lasciato il regno a Ieoram, perché era il primogenito. Quando Ieoram ebbe preso possesso del regno di suo padre e vi si fu solidamente stabilito, fece morire di spada tutti i suoi fratelli, come pure alcuni dei capi d'Israele.

Ieoram aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a *Gerusalemme.

Egli seguí l'esempio dei re d'Israele[b], come aveva fatto la casa di *Acab; poiché aveva per moglie una figlia di Acab; e fece ciò che è male agli occhi del Signore. Tuttavia il Signore non volle distruggere la casa di Davide, a motivo del patto che aveva stabilito con Davide, e della promessa che aveva fatta di lasciare sempre una lampada a lui e ai suoi figli.

Ai suoi tempi, *Edom si ribellò, sottraendosi al giogo di Giuda, e si diede un re. Allora Ieoram partí con i suoi capi e con tutti i suoi carri; di notte si alzò, sconfisse gli Edomiti che avevano accerchiato lui e i capitani dei carri. 10 Cosí Edom si è ribellato sottraendosi al giogo di Giuda fino a oggi. In quel medesimo tempo, anche Libna si ribellò e si sottrasse al giogo di Giuda, perché Ieoram aveva abbandonato il Signore, Dio dei suoi padri.

11 Ieoram fece anch'egli degli alti luoghi sui monti di Giuda, spinse gli abitanti di Gerusalemme alla prostituzione[c], e sviò Giuda. 12 E gli giunse uno scritto da parte del *profeta *Elia, che diceva: «Cosí dice il Signore, Dio di Davide tuo padre: “Poiché tu non hai camminato per le vie di Giosafat, tuo padre, e per le vie di Asa, re di Giuda, 13 ma hai camminato per la via dei re d'Israele; poiché hai spinto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Acab vi ha spinto Israele, e perché hai ucciso i tuoi fratelli, membri della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te, 14 ecco, il Signore colpirà con un gran flagello il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli, e tutto quello che ti appartiene. 15 Tu avrai una grave malattia, una malattia intestinale, che si aggraverà di giorno in giorno, finché gli intestini ti vengano fuori per effetto del male”».

16 Il Signore risvegliò contro Ieoram lo spirito dei *Filistei e degli Arabi, che confinano con gli Etiopi; 17 essi salirono contro Giuda, l'invasero, portarono via tutte le ricchezze che si trovavano nella casa del re, e anche i suoi figli e le sue mogli, in modo che non gli rimase altro figlio se non Ioacaz[d], che era il piú piccolo. 18 Dopo tutto questo il Signore lo colpí con una malattia intestinale incurabile. 19 E, con l'andar del tempo, verso la fine del secondo anno, gli intestini gli vennero fuori, in seguito alla malattia; morí in mezzo ad atroci sofferenze; il suo popolo non bruciò profumi in suo onore, come aveva fatto per i suoi padri.

20 Aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a Gerusalemme. Se ne andò senza essere rimpianto, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nelle tombe dei re.

Acazia, re di Giuda; sua idolatria e morte

22 (B)Gli abitanti di *Gerusalemme, al posto di Ieoram, proclamarono re Acazia, il piú giovane dei suoi figli; poiché la truppa che era entrata con gli Arabi nell'accampamento, aveva ucciso tutti i piú grandi d'età. Cosí regnò Acazia, figlio di Ieoram, re di *Giuda. Acazia aveva quarantadue anni[e] quando cominciò a regnare, e regnò un anno a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Atalia, figlia[f] di Omri.

Anch'egli seguí l'esempio[g] della casa di *Acab, perché sua madre, che era sua consigliera, lo spingeva ad agire empiamente. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, come quelli della casa di Acab, perché, dopo la morte di suo padre, questi furono suoi consiglieri, per sua rovina.

Fu pure dietro loro consiglio che egli andò con Ieoram, figlio di Acab, re d'*Israele, a combattere contro Azael, re di *Siria, a Ramot di *Galaad. I Siri ferirono Ieoram; e questi tornò a Izreel per farsi curare delle ferite che aveva ricevute dai Siri a Rama, quando combatteva contro Azael, re di Siria. E Acazia[h], figlio di Ieoram re di Giuda, scese a Izreel a veder Ieoram, figlio di Acab, perché questi era ammalato.

Fu volontà di Dio che Acazia, per sua rovina, si recò da Ieoram; perché, quando fu giunto, uscí con Ieoram incontro a Ieu, figlio di Nimsi, che il Signore aveva unto per sterminare la casa di Acab. Mentre Ieu faceva giustizia contro la casa di Acab, trovò i capi di Giuda e i figli dei fratelli di Acazia che erano al servizio di Acazia, e li uccise. Poi fece cercare Acazia, che si era nascosto a *Samaria; Acazia fu preso, portato da Ieu, messo a morte, e poi seppellito; perché si diceva: «È il figlio di *Giosafat, che cercava il Signore con tutto il suo cuore». E nella casa di Acazia non rimase piú nessuno che fosse capace di regnare.

Atalia, regina di Giuda

10 (C)Quando Atalia, madre di Acazia, vide che suo figlio era morto, si mise a distruggere tutta la stirpe reale della casa di Giuda. 11 Ma Ieosabet, figlia del re, prese Ioas, figlio di Acazia, lo tolse dai figli del re che erano messi a morte, e lo mise con la sua balia in una camera da letto. Cosí Ieosabet, figlia del re Ieoram, moglie del *sacerdote Ieoiada (era sorella di Acazia), lo nascose alle ricerche d'Atalia, che non lo mise a morte. 12 Ed egli rimase nascosto presso di loro nel tempio di Dio per sei anni; intanto, Atalia regnava sul paese.

Giovanni 14

Gesú consola gli apostoli: egli ritornerà da loro

14 (A)«Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me[a]!

Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; e del luogo dove io vado, sapete anche la via».

*Tommaso gli disse: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo sapere la via?» Gesú gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete visto».

*Filippo gli disse: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gesú gli disse: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici: “Mostraci il Padre”? 10 Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue. 11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se no, credete a causa di quelle opere stesse.

12 In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch'egli le opere che faccio io; e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre; 13 e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14 Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.

Gesú promette lo Spirito Santo

15 (B)«Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti; 16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro *Consolatore, perché stia con voi per sempre, 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. 18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. 19 Ancora un po', e il mondo non mi vedrà piú; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. 20 In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me e io in voi. 21 Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».

22 *Giuda (non l'Iscariota) gli domandò: «Signore, come mai ti manifesterai a noi e non al mondo?» 23 Gesú gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l'amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui. 24 Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato.

25 Vi ho detto queste cose, stando ancora con voi; 26 ma il *Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.

27 Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà[b]. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti.

28 Avete udito che vi ho detto: “Io me ne vado, e torno da voi”; se voi mi amaste, vi rallegrereste che io vada al Padre, perché il Padre è maggiore di me. 29 Ora ve l'ho detto prima che avvenga, affinché, quando sarà avvenuto, crediate. 30 Io non parlerò piú con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;[c] 31 ma cosí avviene affinché il mondo conosca che amo il Padre e opero come il Padre mi ha ordinato. Alzatevi, andiamo via di qui.

Nuova Riveduta 1994 (NR1994)

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