Giobbe 38
Conferenza Episcopale Italiana
IV. I DISCORSI DI IAHVE
PRIMO DISCORSO
La sapienza creatrice confonde Giobbe
38 Il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine:
2 Chi è costui che oscura il consiglio
con parole insipienti?
3 Cingiti i fianchi come un prode,
io t'interrogherò e tu mi istruirai.
4 Dov'eri tu quand'io ponevo le fondamenta della terra?
Dillo, se hai tanta intelligenza!
5 Chi ha fissato le sue dimensioni, se lo sai,
o chi ha teso su di essa la misura?
6 Dove sono fissate le sue basi
o chi ha posto la sua pietra angolare,
7 mentre gioivano in coro le stelle del mattino
e plaudivano tutti i figli di Dio?
8 Chi ha chiuso tra due porte il mare,
quando erompeva uscendo dal seno materno,
9 quando lo circondavo di nubi per veste
e per fasce di caligine folta?
10 Poi gli ho fissato un limite
e gli ho messo chiavistello e porte
11 e ho detto: «Fin qui giungerai e non oltre
e qui s'infrangerà l'orgoglio delle tue onde».
12 Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all'aurora,
13 perché essa afferri i lembi della terra
e ne scuota i malvagi?
14 Si trasforma come creta da sigillo
e si colora come un vestito.
15 E' sottratta ai malvagi la loro luce
ed è spezzato il braccio che si alza a colpire.
16 Sei mai giunto alle sorgenti del mare
e nel fondo dell'abisso hai tu passeggiato?
17 Ti sono state indicate le porte della morte
e hai visto le porte dell'ombra funerea?
18 Hai tu considerato le distese della terra?
Dillo, se sai tutto questo!
19 Per quale via si va dove abita la luce
e dove hanno dimora le tenebre
20 perché tu le conduca al loro dominio
o almeno tu sappia avviarle verso la loro casa?
21 Certo, tu lo sai, perché allora eri nato
e il numero dei tuoi giorni è assai grande!
22 Sei mai giunto ai serbatoi della neve,
hai mai visto i serbatoi della grandine,
23 che io riserbo per il tempo della sciagura,
per il giorno della guerra e della battaglia?
24 Per quali vie si espande la luce,
si diffonde il vento d'oriente sulla terra?
25 Chi ha scavato canali agli acquazzoni
e una strada alla nube tonante,
26 per far piovere sopra una terra senza uomini,
su un deserto dove non c'è nessuno,
27 per dissetare regioni desolate e squallide
e far germogliare erbe nella steppa?
28 Ha forse un padre la pioggia?
O chi mette al mondo le gocce della rugiada?
29 Dal seno di chi è uscito il ghiaccio
e la brina del cielo chi l'ha generata?
30 Come pietra le acque induriscono
e la faccia dell'abisso si raggela.
31 Puoi tu annodare i legami delle Plèiadi
o sciogliere i vincoli di Orione?
32 Fai tu spuntare a suo tempo la stella del mattino
o puoi guidare l'Orsa insieme con i suoi figli?
33 Conosci tu le leggi del cielo
o ne applichi le norme sulla terra?
34 Puoi tu alzare la voce fino alle nubi
e farti coprire da un rovescio di acqua?
35 Scagli tu i fulmini e partono
dicendoti: «Eccoci!»?
36 Chi ha elargito all'ibis la sapienza
o chi ha dato al gallo intelligenza?
37 Chi può con sapienza calcolare le nubi
e chi riversa gli otri del cielo,
38 quando si fonde la polvere in una massa
e le zolle si attaccano insieme?
39 Vai tu a caccia di preda per la leonessa
e sazi la fame dei leoncini,
40 quando sono accovacciati nelle tane
o stanno in agguato fra le macchie?
41 Chi prepara al corvo il suo pasto,
quando i suoi nati gridano verso Dio
e vagano qua e là per mancanza di cibo?