Salmi 55
La Nuova Diodati
55 «"Getta il tuo peso sull'Eterno". Al maestro del coro. Cantico di Davide». O DIO, porgi l'orecchio alla mia preghiera e non ignorare la mia supplica.
2 Dammi ascolto e rispondimi; mi lamento senza posa e gemo,
3 per la voce del nemico, per l'oppressione dell'empio perché mi riversano addosso delle calamità e nella loro ira mi perseguitano.
4 Il mio cuore è angosciato dentro di me, e spaventi mortali mi sono caduti addosso.
5 Paura e tremito mi hanno assalito e il terrore mi ha sopraffatto.
6 Perciò ho detto: «Oh, avessi io le ali come una colomba! Me ne volerei lontano per trovare riposo.
7 Ecco, me ne fuggirei lontano e dimorerei nel deserto. (Sela)
8 Mi affretterei per trovare un riparo dal vento impetuoso e dalla tempesta».
9 Distruggili, o Signore, confondi le loro lingue perché ho visto violenza e risse nella città.
10 Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; dentro di essa vi è malvagità e perversità.
11 Nel suo mezzo vi è cupidigia; oppressione e inganno sono di casa nelle sue vie.
12 Poiché non è stato un mio nemico che mi ha schernito, altrimenti l'avrei sopportato; non è stato uno che mi odiava a levarsi contro di me altrimenti mi sarei nascosto da lui.
13 Ma sei stato tu, un uomo pari a me, mio compagno e mio intimo amico.
14 Avevamo insieme dolci colloqui e andavamo in compagnia alla casa di DIO.
15 Li sorprenda la morte, scendano vivi nello Sceol, perché nelle loro dimore e nel loro mezzo non vi è che malvagità.
16 Quanto a me, io invocherò DIO, e l'Eterno mi salverà.
17 La sera, la mattina e a mezzogiorno mi lamenterò e gemerò, ed egli udrà la mia voce.
18 Egli riscatterà la mia vita e la metterà al sicuro dalla guerra mossa contro di me, perché sono in molti contro di me.
19 DIO mi ascolterà e li umilierà, egli che siede sovrano da sempre, perché essi non cambiano e non temono DIO. (Sela)
20 Egli ha steso le mani contro quelli che vivevano in pace con lui ha violato il suo patto.
21 La sua bocca era piú dolce del burro, ma nel cuore aveva la guerra; le sue parole erano più morbide dell'olio, ma erano spade sguainate.
22 Getta sull'Eterno il tuo peso, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli.
23 Ma tu, o DIO, farai scendere costoro nel pozzo della perdizione; gli uomini sanguinari e fraudolenti non giungeranno alla metà dei loro giorni; ma io confiderò in te.
Salmi 4-19
La Nuova Diodati
4 «Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo di Davide» Quando grido, rispondimi, o DIO della mia giustizia; quand'ero nell'avversità, tu mi hai soccorso; abbi pietà di me ed esaudisci la mia preghiera.
2 Fino a quando, o figli degli uomini, si farà oltraggio alla mia gloria? Fino a quando amerete la vanità e andrete dietro alla menzogna? (Sela)
3 Or sappiate che l'Eterno si è appartato uno che è santo; l'Eterno mi esaudirà quando griderò a lui.
4 Adiratevi e non peccate; sul vostro letto meditate nel vostro cuore e state in silenzio. (Sela)
5 Offrite sacrifici di giustizia e confidate nell'Eterno.
6 Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?». O Eterno, fa' risplendere la luce del tuo volto su di noi.
7 Tu mi hai messo piú gioia nel cuore di quanto ne provano essi, quando il loro grano ed il loro mosto abbondano.
8 In pace mi coricherò e in pace dormirò, poiché tu solo, o Eterno, mi fai dimorare al sicuro.
5 «Al maestro del coro. Per flauto. Salmo di Davide» Porgi l'orecchio alle mie parole, o Eterno; sii attento al mio lamento.
2 Ascolta la voce del mio grido, o mio Re e mio DIO, poiché a te rivolgo la mia preghiera.
3 O Eterno, al mattino tu dai ascolto alla mia voce, al mattino eleverò la mia preghiera a te e aspetterò.
4 perché tu non sei un Dio che prende piacere nell'empietà; con te non può dimorare il male.
5 Quelli che si gloriano, non potranno reggere davanti ai tuoi occhi; tu hai in odio tutti gli operatori d'iniquità.
6 Tu farai perire tutti quelli che dicono menzogne; l'Eterno detesta l'uomo di sangue e di frode.
7 Ma io, per la tua grande benignità entrerò nella tua casa e adorerò con gran timore, rivolto al tuo santo tempio.
8 O Eterno, guidami per la tua giustizia, a motivo dei miei nemici; raddrizza davanti a me la tua via
9 perché nella loro bocca non c'è alcuna rettitudine; il loro cuore non medita altro che rovina; la loro gola è un sepolcro aperto; lusingano con la loro lingua.
10 Condannali o DIO, non riescano nei loro disegni; scacciali per la moltitudine dei loro misfatti, perché si sono ribellati contro di te.
11 Ma si rallegrino tutti quelli che si rifugiano in te, mandino grida di gioia per sempre, perché tu li proteggi; esultino in te quelli che amano il tuo nome.
12 perché tu, o Eterno, benedirai il giusto; tu lo circonderai con la tua grazia, come d'uno scudo.
6 «Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Su un'arpa a otto corde. Salmo di Davide» O Eterno non correggermi nella tua ira e non castigarmi nell'ardore del tuo sdegno.
2 Abbi pietà di me, o Eterno; perché sono sfinito dal male; guariscimi, O Eterno, perché le mie ossa sono afflitte;
3 Anche la mia anima è grandemente afflitta; e tu, o Eterno, fino a quando?
4 Volgiti a me, o Eterno libera l'anima mia; salvami, per amore della tua benignità.
5 Poiché nella morte non c'è memoria di te; chi ti celebrerà nello Sceol?
6 Io sono sfinito a forza di sospirare; ogni notte allago di pianto il mio letto e faccio scorrere le lacrime sul mio giaciglio.
7 Il mio occhio si strugge dal dolore e invecchia a motivo di tutti i miei nemici.
8 Allontanatevi da me, voi tutti operatori d'iniquità, perché l'Eterno ha dato ascolto alla voce del mio pianto.
9 L'Eterno ha dato ascolto alla mia supplica; l'Eterno accoglie la mia preghiera.
10 Tutti i miei nemici saranno confusi e grandemente smarriti; essi volteranno le spalle e saranno confusi in un momento.
7 «Scighionot di Davide che cantò all'Eterno per le parole di Kush il Beniamita» O Eterno, DIO mio, mi rifugio in te; salvami da tutti quelli che mi perseguitano e liberami
2 perché talora il nemico non dilani l'anima mia come un leone, lacerandola senza che alcuno mi liberi.
3 O Eterno, DIO mio, se ho fatto questo, se vi è perversità nelle mie mani.
4 se ho reso male per bene a chi viveva in pace con me, o se ho spogliato il mio nemico senza ragione,
5 mi perseguiti pure il nemico e mi raggiunga, calpesti a terra la mia vita e trascini la mia gloria nella polvere.
6 Levati, o Eterno, nella tua ira; innalzati contro il furore dei miei nemici e destati in mio favore; tu hai stabilito il giudizio.
7 L'assemblea dei popoli ti circonderà; ritorna al di sopra di essa in luogo elevato.
8 L'Eterno giudicherà i popoli; giudicami, o Eterno, secondo la mia giustizia e la mia integrità.
9 Deh! Fa' cessare la malvagità dei malvagi, ma stabilisci l'uomo giusto, perché tu sei il DIO giusto, che provi i cuori e le menti,
10 Il mio scudo è in DIO, che salva quelli che sono retti di cuore.
11 DIO è un giusto giudice e un Dio che si adira ogni giorno contro i malfattori.
12 Se il malvagio non si converte, egli aguzzerà la sua spada; ha già teso il suo arco e lo ha preparato.
13 Egli ha preparato contro di lui armi mortali, tiene pronte le sue frecce infuocate.
14 Ecco, il malvagio partorisce iniquità; egli ha concepito perversità e partorirà inganno.
15 Egli scava una fossa e la fa profonda, ma egli stesso cade nella fossa che ha fatto.
16 La sua perversità ritornerà sul suo stesso capo, e la sua violenza gli cadrà sulla sommità del capo.
17 Io renderò grazie all'Eterno per la sua giustizia, e canterò le lodi al nome dell'Eterno, l'Altissimo.
8 «Al maestro del coro. Sulla Ghittea. Salmo di Davide» Quanto è magnifico il tuo nome su tutta la terra, o Eterno, Signor nostro, che hai posto la tua maestà al di sopra dei cieli!
2 Dalla bocca dei bambini e dei lattanti tu hai stabilito la lode a motivo dei tuoi nemici, per far tacere il nemico e il vendicatore.
3 Quando considero i tuoi cieli, e che, sono opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte.
4 che cosa è l'uomo, perché te ne ricordi, e il figlio dell'uomo, perché lo visiti?
5 Eppure tu lo hai fatto di poco inferiore a DIO, e lo hai coronato di gloria e di onore.
6 Lo hai fatto regnare sulle opere delle tue mani e hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi!
7 Pecore e buoi tutti quanti, e anche le fiere della campagna,
8 gli uccelli del cielo e i pesci del mare, tutto quello che passa per i sentieri del mare.
9 O Eterno, Signor nostro, quanto è magnifico il tuo nome in tutta la terra!
9 «Al maestro del coro. Sul motivo: "La morte del figlio". Salmo di Davide» Io ti celebrerò, o Eterno, con tutto il mio cuore, narrerò tutte le tue meraviglie.
2 Gioirò e mi rallegrerò in te; canterò le lodi al tuo nome, o Altissimo.
3 Poiché i miei nemici voltano le spalle, cadono e periscono davanti a te.
4 Tu infatti hai sostenuto la mia rettitudine e la mia causa, ti sei assiso sul trono come giusto giudice.
5 Tu hai sgridato le nazioni, hai distrutto l'empio, hai cancellato il loro nome per sempre.
6 Il nemico è perito, raggiunto da una desolazione eterna! E delle città che tu hai distrutto è scomparso persino il ricordo.
7 Ma l'Eterno rimane per sempre; egli ha stabilito il suo trono per far giudizio.
8 Egli giudicherà il mondo con giustizia giudicherà i popoli con rettitudine.
9 L'Eterno sarà un rifugio inespugnabile per l'oppresso, un rifugio inespugnabile in tempi di distretta.
10 E quelli che conoscono il tuo nome confideranno in te, perché tu, o Eterno, non abbandoni quelli che ti cercano.
11 Cantate lodi all'Eterno che abita in Sion; annunziate fra i popoli le sue opere.
12 Poiché colui che domanda ragione del sangue si ricorda di loro; egli non dimentica il grido degli afflitti.
13 Abbi pietà di me, o Eterno, tu che mi fai risalire dalle porte della morte, vedi l'afflizione che soffro da parte di quelli che mi odiano,
14 affinché possa raccontare tutte le tue lodi, e alle porte della figlia di Sion possa festeggiare per la tua liberazione.
15 Le nazioni sono sprofondate nella fossa che avevano fatta; il loro piede è stato preso nella rete che avevano nascosta.
16 L'Eterno si è fatto conoscere per mezzo del giudizio che ha fatto; l'empio è stato preso al laccio dall'opera delle sue stesse mani. (Interludio. Sela)
17 Gli empi scenderanno nello Sceol; sí, tutte le nazioni che dimenticano DIO,
18 Poiché il bisognoso non sarà dimenticato per sempre; la speranza degli oppressi non perirà per sempre.
19 Levati, o Eterno; non lasciare che il mortale abbia il sopravvento; siano giudicate le nazioni davanti a te.
20 O Eterno, infondi in loro spavento; fa' che le nazioni riconoscano di essere semplicemente dei mortali. (Sela)
10 O Eterno, perché te ne stai lontano? Perché ti nascondi in tempi di avversità?
2 L'empio nella sua superbia perseguita con violenza il misero; essi saranno presi nelle macchinazioni stesse da loro ideate,
3 perché l'empio si gloria dei desideri dell'anima sua, benedice il rapace e disprezza l'Eterno.
4 L'empio, nell'arroganza del suo volto, non cerca l'Eterno; tutti i suoi pensieri sono: «DIO non c'è»
5 Le sue vie prosperano in ogni tempo; i tuoi giudizi sono per lui troppo alti, lontani dalla sua portata; egli schernisce tutti i suoi nemici.
6 Egli dice in cuor suo: «lo non sarò mai smosso; non mi accadrà mai alcun male».
7 La sua bocca è piena di maledizioni, di frode e d'inganno; sotto la sua lingua vi è perversità e iniquità.
8 Egli sta in agguato nei villaggi, uccide l'innocente in luoghi nascosti, i suoi occhi spiano l'infelice.
9 Egli sta in agguato in luoghi nascosti come il leone nella sua tana, sta in agguato per ghermire il misero; egli ghermisce il misero, attirandolo nella sua rete.
10 Egli se ne sta quatto e chino, e gli in felici soccombono alla sua forza.
11 Egli dice nel suo cuore: «Dio dimentica, nasconde la sua faccia, non lo vedrà mai».
12 Levati, o Eterno; o Dio, alza la tua mano; non dimenticare i miseri.
13 Perché l'empio disprezza DIO? Egli dice in cuor suo: «Tu non ne chiederai conto».
14 Ma tu hai visto, perché tu osservi attentamente la perversità e l'afflizione, per poi ripagare con la tua mano; l'infelice si rimette a te, tu sei colui che soccorre l'orfano.
15 Spezza il braccio dell'empio e del malvagio, se tu ricercherai la sua malvagità, non la troverai piú.
16 L'Eterno è re per sempre; le nazioni sono scomparse dalla sua terra.
17 O Eterno, tu dai ascolto al desiderio degli umili; tu rafforzi il loro cuore, le tue orecchie sono attente,
18 per far ragione all'orfano e all'afflitto, affinché l'uomo fatto di terra smetta d'incutere spavento.
11 «Al maestro del coro. Salmo di Davide» Io mi rifugio nell'Eterno; come potete dire all'anima mia: «Fuggi al tuo monte, come un uccelletto»?
2 Perché ecco, gli empi tendono l'arco, aggiustano le loro frecce sulla corda, per tirarle nel buio contro i retti di cuore.
3 Quando le fondamenta sono distrutte, che può fare il giusto?
4 L'Eterno è nel suo tempio santo l'Eterno ha il suo trono nei cieli; i suoi occhi vedono, le sue palpebre scrutano i figli degli uomini.
5 L'Eterno prova il giusto; ma l'anima sua odia l'empio e colui che ama la violenza.
6 Egli farà piovere sugli empi lacci, fuoco, zolfo e vento infuocato; questa, sarà la porzione del loro calice.
7 Poiché l'Eterno è giusto; egli ama la giustizia; gli uomini retti contempleranno il suo volto.
12 «Al maestro del coro. Su un'arpa a otto corde. Salmo di Davide.» Salva, o Eterno, perché gli uomini pii son venuti meno, e i veraci sono scomparsi in mezzo ai figli degli uomini.
2 Ciascuno mente al suo prossimo e parla con labbro adulatore e con cuore doppio.
3 L'Eterno recida tutte le labbra adulatrici e la lingua che parla con orgoglio.
4 di coloro che dicono: «Con la nostra lingua prevarremo; le nostre labbra ci appartengono; chi è signore sopra di noi?».
5 «A motivo dell'Oppressione dei miseri e del grido dei bisognosi, ora mi leverò», dice l'Eterno, «e li salverò da quelli che li insidiano».
6 Le parole dell'Eterno sono parole pure, come argento raffinato in una fornace di terra, purificato sette volte.
7 Tu, o Eterno, li proteggerai e li preserverai da questa generazione per sempre.
8 Gli empi si aggirano impunemente d'appertutto, quando tra i figli degli uomini viene esaltato il male.
13 «Al maestro del coro. Salmo di Davide.» Fino a quando, o Eterno, mi dimenticherai? Sarà forse per sempre? Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
2 Fino a quando farò deliberazioni nella mia anima e avrò afflizione nel mio cuore tutto il giorno? Fino a quando s'innalzerà il mio nemico sopra di me?
3 Guarda attentamente e rispondimi, o Eterno, DIO mio, illumina i miei occhi, affinché non m'addormenti nel sonno della morte,
4 perché il mio nemico non dica: «L'ho vinto», e perché i miei nemici non si rallegrino, quando vacillo.
5 Ma io confido nella tua benignità, e il mio cuore esulterà nella tua liberazione;
6 io canterò all'Eterno, perché egli mi ha trattato con grande magnanimità.
14 «Al maestro del coro. Di Davide» Lo stolto ha detto nel suo cuore: «Non c'è DIO». Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c'è alcuno che faccia il bene.
2 L'Eterno guarda dal cielo sui figli degli uomini per vedere se vi sia qualcuno che abbia intendimento, che cerchi DIO.
3 Si sono tutti sviati, si sono tutti corrotti; non c'è alcuno che faccia il bene, neppure uno.
4 Non hanno alcun intendimento tutti gli operatori di iniquità, che mangiano il mio popolo come se mangiassero del pane e non invocano l'Eterno?
5 Là saranno presi da una grande paura, perché DIO è con la gente giusta.
6 Voi cercate di frustrare i piani del misero, perché l'Eterno è il suo rifugio.
7 Oh! Venga pure da Sion la salvezza, d'Israele! Quando l'Eterno ricondurrà dalla cattività il suo popolo, Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.
15 «Salmo di Davide» O Eterno, chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul tuo santo monte?
2 Colui che cammina in modo irreprensibile e fa ciò che è giusto, e dice la verità come l'ha nel cuore,
3 che non calunnia con la sua lingua, non fa alcun male al suo compagno, non lancia alcun insulto contro il suo prossimo.
4 Ai suoi occhi è disprezzata la persona spregevole, ma egli onora quelli che temono l'Eterno; anche se ha giurato a suo danno, egli non ritratta;
5 non dà il suo denaro ad usura e non accetta doni contro l'innocente. Chi fa queste cose non sarà mai smosso.
16 «Inno di Davide» Proteggimi, o Dio, perché io mi rifugio in te
2 Ho detto all'Eterno: «Tu sei il mio Signore; non ho alcun bene all'infuori di te».
3 Tutta la mia affezione è riposta negli uomini santi ed onorevoli che sono sulla terra.
4 I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saranno moltiplicati; io non verserò le loro libazioni di sangue e non pronuncerò con le mie labbra i loro nomi.
5 L'Eterno è la mia parte di eredità e il mio calice; tu, o Eterno, tieni al sicuro quel che mi è toccato in sorte.
6 Per me la sorte è caduta in luoghi dilettevoli; sí, una bella eredità mi è toccata.
7 Io benedirò l'Eterno che mi consiglia; il mio cuore mi ammaestra anche di notte.
8 Io ho continuamente posto l'Eterno davanti ai miei occhi; poiché egli è alla mia destra, io non sarò mai smosso.
9 Perciò il mio cuore si rallegra, e la mia anima esulta per la gloria della mia eredità; anche la mia carne dimorerà fiduciosa e al sicuro,
10 perché tu non lascerai l'anima mia nello Sceol e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
11 Tu mi mostrerai il sentiero della vita; c'è abbondanza di gioia alla tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno.
17 «Preghiera di Davide.» O Eterno, da' ascolto a una giusta causa, presta attenzione al mio grido, porgi l'orecchio alla mia preghiera, che non viene da labbra di frode.
2 Venga la mia difesa dalla tua presenza; gli occhi tuoi vedano ciò che è retto.
3 Tu hai investigato il mio cuore, l'hai visitato di notte, mi hai provato e non hai trovato nulla; mi sono proposto di non peccare con la mia bocca.
4 Riguardo alle opere degli uomini, per la parola delle tue labbra, mi sono guardato dalle vie dei violenti.
5 I miei passi sono rimasti fermi nei tuoi sentieri e i miei piedi non hanno vacillato.
6 Io t'invoco, o Dio, perché tu mi esaudisci, tendi il tuo orecchio verso di me, ascolta le mie parole.
7 Mostrami la tua meravigliosa bontà, o tu, che con la tua destra salvi dai loro avversari quelli che si rifugiano in te.
8 Custodiscimi come la pupilla dell'occhio; nascondimi all'ombra delle tue ali,
9 dagli empi che mi opprimono e dai nemici mortali che mi circondano.
10 I loro cuori si sono induriti, con la loro bocca parlano con arroganza.
11 Ora ci hanno circondati, seguono i nostri passi; fissano i loro occhi per atterrarci.
12 Il mio nemico somiglia a un leone che si strugge dal desiderio di lacerare, e a un leoncello che sta in agguato nei nascondigli.
13 Levati, o Eterno, affrontalo, abbattilo; libera l'anima mia dall'empio con la tua spada.
14 O Eterno, con la tua mano liberami dagli uomini, dagli uomini del mondo la cui parte è in questa vita, e il cui ventre tu riempi coi tuoi tesori nascosti; i loro figli si satollano e lasciano il resto dei loro beni ai loro bambini.
15 Quanto a me, per la giustizia vedrò la tua faccia; mi sazierò della tua presenza quando mi risveglierò.
18 «Al maestro del coro. Salmo di Davide, servo dell'Eterno, che rivolse all'Eterno le parole di questo cantico, nel giorno in cui l'Eterno lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse:» «Ti amo, o Eterno, mia forza.
2 L'Eterno è la mia rocca la mia fortezza e il mio liberatore, il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la potenza della mia salvezza, il mio alto rifugio.
3 Io invoco l'Eterno, che è degno di essere lodato, e sono salvato dai miei nemici.
4 Doglie di morte mi avevano circondato e torrenti di scellerati mi avevano spaventato.
5 Le angosce dello Sceol mi avevano avvolto e lacci di morte mi stavano davanti.
6 Nella mia angoscia invocai l'Eterno e gridai al mio DIO; egli udí la mia voce dal suo tempio, e il mio grido pervenne davanti a lui, ai suoi orecchi.
7 Allora la terra fu scossa e tremò; anche le fondamenta dei monti furono smosse e scrollate, perché egli era acceso d'ira.
8 Un fumo saliva dalle sue narici e un fuoco divorante gli usciva dalla bocca; da lui sprizzavano carboni accesi.
9 Egli abbassò i cieli e discese con una densa caligine sotto i suoi piedi;
10 cavalcava un cherubino e volava; volava veloce sulle ali del vento.
11 Aveva fatto delle tenebre il suo velo, e per padiglione intorno a sé aveva posto l'oscurità delle acque e le dense nubi del cielo.
12 Dallo splendore che lo precedeva si sprigionavano dense nubi, grandine e carboni ardenti.
13 L'Eterno tuonò nei cieli e l'Altissimo fece udire la sua voce con grandine e carboni ardenti.
14 Scagliò le sue saette e disperse i nemici; lanciò fulmini in gran numero e li mise in fuga.
15 Al tuo rimprovero, o Eterno, e al soffio del vento dalle tue narici, gli alvei dei fiumi apparvero e le fondamenta del mondo furono scoperte.
16 Egli dall'alto stese la mano, mi prese e mi trasse fuori dalle grandi acque.
17 Mi liberò dal mio potente nemico e da quelli che mi odiavano, perché erano piú forti di me.
18 Essi mi erano venuti contro nel giorno della mia calamità, ma l'Eterno fu il mio sostegno,
19 e mi trasse fuori al largo; egli mi liberò perché mi gradisce.
20 L'Eterno mi ha retribuito secondo la mia giustizia e mi ha reso secondo la purità delle mie mani,
21 perché ho osservato le vie dell'Eterno e non mi sono eroicamente allontanato dal mio DIO.
22 perché ho tenuto davanti a me tutte le sue leggi e non ho deviato dai suoi statuti.
23 Sono stato integro verso di lui e mi sono guardato dalla mia iniquità.
24 Perciò l'Eterno mi ha reso secondo la mia giustizia, secondo la purità delle mie mani davanti ai suoi occhi.
25 Tu ti mostri pietoso verso l'uomo pio e retto verso l'uomo retto.
26 Tu ti mostri puro con il puro e ti mostri astuto col perverso,
27 perché tu sei colui che salva la gente afflitta e che abbassa gli occhi alteri;
28 tu infatti, sei colui che fa risplendere la mia lampada; l'Eterno, il mio DIO, illumina le mie tenebre,
29 perché con te posso assalire una schiera e con il mio DIO posso saltare sopra un muro.
30 La via di Dio è perfetta; la parola dell'Eterno è purificata col fuoco; egli è lo scudo di tutti coloro che si rifugiano in lui.
31 Infatti chi è DIO all'infuori dell'Eterno? E chi è Rocca all'infuori del nostro DIO?
32 Dio è colui che mi cinge di forza e che rende la mia vita perfetta.
33 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve e mi rende saldo sui miei alti luoghi;
34 egli ammaestra le mie mani alla battaglia e con le mie braccia posso tendere un arco di rame.
35 Tu mi hai anche dato lo scudo della tua salvezza; la tua destra mi ha sostenuto, e la tua benignità mi ha reso grande.
36 Tu hai allargato i miei passi sotto di me, e i miei piedi non hanno vacillato.
37 Io ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti e non me ne sono tornato indietro prima di averli distrutti.
38 Li ho colpiti ripetutamente ed essi non hanno piú potuto rialzarsi; essi sono caduti sotto i miei piedi.
39 Tu mi hai cinto di forza per la battaglia e hai fatto piegare sotto di me quelli che si alzavano contro di me;
40 tu hai fatto voltare le spalle ai miei nemici davanti a me, e io ho distrutto quelli che mi odiavano.
41 Essi gridarono, ma non vi fu alcuno che li salvasse; gridarono all'Eterno, ma egli non rispose loro.
42 Li ho calpestati fino a ridurli come polvere davanti al vento; li ho spazzati via come il fango delle strade.
43 Tu mi hai liberato dalle contese del popolo; tu mi hai costituito capo di nazioni; un popolo che non conoscevo mi ha servito.
44 Al solo udire di me, essi mi hanno ascoltato e ubbidito, gli stranieri si sono sottomessi a me.
45 Gli stranieri si sono persi d'animo e sono usciti tremanti dalle loro fortezze.
46 Viva l'Eterno, sia benedetta la mia Rocca e sia esaltato il DIO della mia salvezza!
47 Egli è il Dio che fa la vendetta per me e che mi sottomette i popoli;
48 egli mi libera dai miei nemici. Tu m'innalzi su quelli che si levano contro di me e mi liberi dall'uomo violento.
49 Perciò, o Eterno, io celebrerò fra le nazioni il tuo nome col canto.
50 Grandi liberazioni egli concede al suo re e usa benignità verso Davide, suo unto, e verso la sua progenie per sempre».
19 «Al maestro del coro. Salmo di Davide» I cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento dichiara l'Opera delle sue mani.
2 un giorno proferisce parole all'Altro, e una notte rivela conoscenza all'altra.
3 Non hanno favella, né parole; la loro voce non s'ode;
4 ma la loro armonia si diffonde per tutta la terra e il loro messaggio giunge fino all'estremità del mondo; nei cieli Dio ha posto una tenda per il sole;
5 ed esso è come uno sposo che esce dalla sua camera di nozze, esulta come un prode che percorre la sua via.
6 Esso sorge da una estremità dei cieli, e il suo giro giunge fino all'altra estremità; niente è nascosto al suo calore.
7 La legge dell'Eterno è perfetta, essa ristora l'anima; la testimonianza dell'Eterno è verace e rende savio il semplice.
8 I precetti dell'Eterno sono giusti e rallegrano il cuore, il comandamento dell'Eterno è puro e illumina gli occhi.
9 Il timore dell'Eterno è puro, rimane in eterno; i giudizi dell'Eterno sono verità, tutti quanti sono giusti;
10 essi sono piú desiderabili dell'oro, sí, piú di molto oro finissimo; sono piú dolci del miele, di quello che stilla dai favi.
11 Anche il tuo servo è da essi istruito vi è grande ricompensa ad osservarli.
12 Chi conosce i suoi errori? Purificami da quelli che mi sono occulti.
13 Preserva inoltre il tuo servo dai peccati volontari, e fa che non signoreggino su di me; allora io sarò integro e sarò puro da grandi trasgressioni.
14 Siano gradite davanti a te le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore, o Eterno, mia rocca e mio redentore.
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