Proverbi 12
Nuova Riveduta 2006
12 Chi ama la correzione ama la scienza, ma chi odia la riprensione è uno stupido.
2 L’uomo buono ottiene il favore del Signore, ma il Signore condanna l’uomo pieno di malizia.
3 L’uomo non diventa stabile con l’iniquità, ma la radice dei giusti non sarà mai smossa.
4 La donna virtuosa è la corona del marito, ma quella che fa vergogna gli è un tarlo nelle ossa.
5 I pensieri dei giusti sono equità, ma i disegni degli empi sono frode.
6 Le parole degli empi insidiano la vita, ma la bocca degli uomini retti procura la liberazione.
7 Gli empi, una volta rovesciati, non sono più, ma la casa dei giusti rimane in piedi.
8 L’uomo è lodato in proporzione al suo senno, ma chi ha il cuore pervertito sarà disprezzato.
9 È meglio essere in umile stato e avere un servo, che fare il borioso e mancar di pane.
10 Il giusto ha cura della vita del suo bestiame, ma il cuore degli empi è crudele.
11 Chi coltiva la sua terra avrà pane da saziarsi, ma chi va dietro ai fannulloni è privo di senno.
12 L’empio agogna la preda dei malvagi, ma la radice dei giusti porta il suo frutto.
13 Nel peccato delle labbra sta un’insidia funesta, ma il giusto sfuggirà a tale afflizione.
14 Per il frutto della sua bocca l’uomo è saziato di beni, e a ognuno è reso secondo l’opera delle sue mani.
15 La via dello stolto è diritta ai suoi occhi, ma chi ascolta i consigli è saggio.
16 Lo stolto lascia scorgere subito il suo cruccio, ma chi dissimula un affronto è uomo prudente.
17 Chi dice la verità proclama ciò che è giusto, ma il falso testimone parla con inganno.
18 C’è chi, parlando senza riflettere, trafigge come spada, ma la lingua dei saggi procura guarigione.
19 Il labbro veritiero è stabile per sempre, ma la lingua bugiarda non dura che un istante.
20 L’inganno è nel cuore di chi trama il male, ma per chi nutre propositi di pace c’è gioia.
21 Nessun male colpisce il giusto, ma gli empi sono pieni di guai.
22 Le labbra bugiarde sono un abominio per il Signore, ma quelli che agiscono con sincerità gli sono graditi.
23 L’uomo accorto nasconde quello che sa, ma il cuore degli stolti proclama la loro follia.
24 La mano dei diligenti dominerà, ma la pigra sarà tributaria.
25 La sofferenza del cuore abbatte l’uomo, ma la parola buona lo rallegra.
26 Il giusto indica la strada al suo compagno, ma la via degli empi li fa smarrire.
27 Il pigro non arrostisce la sua selvaggina, ma l’operosità è per l’uomo un tesoro prezioso.
28 Nel sentiero della giustizia sta la vita, e nella via che essa traccia non c’è morte.
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra