ΚΑΤΑ ΛΟΥΚΑΝ 21
1550 Stephanus New Testament
21 αναβλεψας δε ειδεν τους βαλλοντας τα δωρα αυτων εις το γαζοφυλακιον πλουσιους
2 ειδεν δε και τινα χηραν πενιχραν βαλλουσαν εκει δυο λεπτα
3 και ειπεν αληθως λεγω υμιν οτι η χηρα η πτωχη αυτη πλειον παντων εβαλεν
4 απαντες γαρ ουτοι εκ του περισσευοντος αυτοις εβαλον εις τα δωρα του θεου αυτη δε εκ του υστερηματος αυτης απαντα τον βιον ον ειχεν εβαλεν
5 και τινων λεγοντων περι του ιερου οτι λιθοις καλοις και αναθημασιν κεκοσμηται ειπεν
6 ταυτα α θεωρειτε ελευσονται ημεραι εν αις ουκ αφεθησεται λιθος επι λιθω ος ου καταλυθησεται
7 επηρωτησαν δε αυτον λεγοντες διδασκαλε ποτε ουν ταυτα εσται και τι το σημειον οταν μελλη ταυτα γινεσθαι
8 ο δε ειπεν βλεπετε μη πλανηθητε πολλοι γαρ ελευσονται επι τω ονοματι μου λεγοντες οτι εγω ειμι και ο καιρος ηγγικεν μη ουν πορευθητε οπισω αυτων
9 οταν δε ακουσητε πολεμους και ακαταστασιας μη πτοηθητε δει γαρ ταυτα γενεσθαι πρωτον αλλ ουκ ευθεως το τελος
10 τοτε ελεγεν αυτοις εγερθησεται εθνος επι εθνος και βασιλεια επι βασιλειαν
11 σεισμοι τε μεγαλοι κατα τοπους και λιμοι και λοιμοι εσονται φοβητρα τε και σημεια απ ουρανου μεγαλα εσται
12 προ δε τουτων απαντων επιβαλουσιν εφ υμας τας χειρας αυτων και διωξουσιν παραδιδοντες εις συναγωγας και φυλακας αγομενους επι βασιλεις και ηγεμονας ενεκεν του ονοματος μου
13 αποβησεται δε υμιν εις μαρτυριον
14 θεσθε ουν εις τας καρδιας υμων μη προμελεταν απολογηθηναι
15 εγω γαρ δωσω υμιν στομα και σοφιαν η ου δυνησονται αντειπειν ουδε αντιστηναι παντες οι αντικειμενοι υμιν
16 παραδοθησεσθε δε και υπο γονεων και αδελφων και συγγενων και φιλων και θανατωσουσιν εξ υμων
17 και εσεσθε μισουμενοι υπο παντων δια το ονομα μου
18 και θριξ εκ της κεφαλης υμων ου μη αποληται
19 εν τη υπομονη υμων κτησασθε τας ψυχας υμων
20 οταν δε ιδητε κυκλουμενην υπο στρατοπεδων την ιερουσαλημ τοτε γνωτε οτι ηγγικεν η ερημωσις αυτης
21 τοτε οι εν τη ιουδαια φευγετωσαν εις τα ορη και οι εν μεσω αυτης εκχωρειτωσαν και οι εν ταις χωραις μη εισερχεσθωσαν εις αυτην
22 οτι ημεραι εκδικησεως αυται εισιν του πληρωθηναι παντα τα γεγραμμενα
23 ουαι δε ταις εν γαστρι εχουσαις και ταις θηλαζουσαις εν εκειναις ταις ημεραις εσται γαρ αναγκη μεγαλη επι της γης και οργη εν τω λαω τουτω
24 και πεσουνται στοματι μαχαιρας και αιχμαλωτισθησονται εις παντα τα εθνη και ιερουσαλημ εσται πατουμενη υπο εθνων αχρι πληρωθωσιν καιροι εθνων
25 και εσται σημεια εν ηλιω και σεληνη και αστροις και επι της γης συνοχη εθνων εν απορια ηχουσης θαλασσης και σαλου
26 αποψυχοντων ανθρωπων απο φοβου και προσδοκιας των επερχομενων τη οικουμενη αι γαρ δυναμεις των ουρανων σαλευθησονται
27 και τοτε οψονται τον υιον του ανθρωπου ερχομενον εν νεφελη μετα δυναμεως και δοξης πολλης
28 αρχομενων δε τουτων γινεσθαι ανακυψατε και επαρατε τας κεφαλας υμων διοτι εγγιζει η απολυτρωσις υμων
29 και ειπεν παραβολην αυτοις ιδετε την συκην και παντα τα δενδρα
30 οταν προβαλωσιν ηδη βλεποντες αφ εαυτων γινωσκετε οτι ηδη εγγυς το θερος εστιν
31 ουτως και υμεις οταν ιδητε ταυτα γινομενα γινωσκετε οτι εγγυς εστιν η βασιλεια του θεου
32 αμην λεγω υμιν οτι ου μη παρελθη η γενεα αυτη εως αν παντα γενηται
33 ο ουρανος και η γη παρελευσονται οι δε λογοι μου ου μη παρελθωσιν
34 προσεχετε δε εαυτοις μηποτε βαρυνθωσιν υμων αι καρδιαι εν κραιπαλη και μεθη και μεριμναις βιωτικαις και αιφνιδιος εφ υμας επιστη η ημερα εκεινη
35 ως παγις γαρ επελευσεται επι παντας τους καθημενους επι προσωπον πασης της γης
36 αγρυπνειτε ουν εν παντι καιρω δεομενοι ινα καταξιωθητε εκφυγειν ταυτα παντα τα μελλοντα γινεσθαι και σταθηναι εμπροσθεν του υιου του ανθρωπου
37 ην δε τας ημερας εν τω ιερω διδασκων τας δε νυκτας εξερχομενος ηυλιζετο εις το ορος το καλουμενον ελαιων
38 και πας ο λαος ωρθριζεν προς αυτον εν τω ιερω ακουειν αυτου
Luca 21
Conferenza Episcopale Italiana
L'obolo della vedova
21 Alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro. 2 Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli 3 e disse: «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti. 4 Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere».
Discorso sulla rovina di Gerusalemme. Introduzione
5 Mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, disse: 6 «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». 7 Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?».
I segni premonitori
8 Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: "Sono io" e: "Il tempo è prossimo"; non seguiteli. 9 Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine».
10 Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, 11 e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo. 12 Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. 13 Questo vi darà occasione di render testimonianza. 14 Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; 15 io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. 16 Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; 17 sarete odiati da tutti per causa del mio nome. 18 Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. 19 Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.
L'assedio
20 Ma quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina. 21 Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città; 22 saranno infatti giorni di vendetta, perché tutto ciò che è stato scritto si compia.
La catastrofe e i tempi dei pagani
23 Guai alle donne che sono incinte e allattano in quei giorni, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. 24 Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri tra tutti i popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani siano compiuti.
Le catastrofi cosmiche e la manifestazione gloriosa del Figlio dell'uomo
25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26 mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
27 Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
28 Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
Parabola del fico
29 E disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutte le piante; 30 quando gia germogliano, guardandoli capite da voi stessi che ormai l'estate è vicina. 31 Così pure, quando voi vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 32 In verità vi dico: non passerà questa generazione finché tutto ciò sia avvenuto. 33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Vegliare per non essere sorpresi
34 State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; 35 come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. 36 Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».
Gli ultimi giorni di Gesù
37 Durante il giorno insegnava nel tempio, la notte usciva e pernottava all'aperto sul monte detto degli Ulivi. 38 E tutto il popolo veniva a lui di buon mattino nel tempio per ascoltarlo.
Luca 21
La Nuova Diodati
21 Poi Gesú alzò gli occhi e vide i ricchi che gettavano i loro doni nella cassa del tesoro,
2 e vide anche una povera vedova che vi gettava due spiccioli,
3 e disse: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha gettato piú di tutti gli altri.
4 Tutti costoro infatti hanno gettato nelle offerte per la casa di Dio del loro superfluo, ma costei vi ha gettato nella sua povertà tutto quello che aveva per vivere».
5 Poi, come alcuni parlavano del tempio e facevano notare che era adorno di belle pietre e di offerte, egli disse:
6 «Di tutte queste cose che ammirate, verranno i giorni in cui non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata».
7 Essi allora lo interrogarono dicendo: «Maestro, quando avverranno dunque queste cose e quale sarà il segno che queste cose stanno per compiersi?».
8 Ed egli disse: «Guardate di non essere ingannati, perché molti verranno nel mio nome, dicendo: "Sono io" e: "Il tempo è giunto". Non andate dunque dietro a loro.
9 Quando poi sentirete parlare di guerre e di tumulti, non vi spaventate perché queste cose devono prima avvenire, ma non verrà subito la fine».
10 Allora disse loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno;
11 e vi saranno grandi terremoti, carestie e pestilenze in vari luoghi vi saranno anche dei fenomeni spaventevoli e grandi segni dal cielo.
12 Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e mettendovi in prigione; e sarete portati davanti ai re e ai governatori a causa del mio nome;
13 ma questo vi darà occasione di testimoniare.
14 Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa,
15 perché io vi darò una favella e una sapienza a cui tutti i vostri avversari non potranno contraddire o resistere.
16 Or voi sarete traditi anche dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici; e faranno morire alcuni di voi.
17 E sarete odiati da tutti a causa del mio nome.
18 Ma neppure un capello del vostro capo perirà.
19 Nella vostra perseveranza guadagnerete le anime vostre».
20 «Ora, quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate che allora la sua desolazione è vicina.
21 Allora, coloro che sono nella Giudea fuggano sui monti; e coloro che sono in città se ne allontanino; e coloro che sono nei campi non entrino in essa.
22 Poiché questi sono giorni di vendetta, affinché tutte le cose che sono scritte siano adempiute.
23 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni, perché vi sarà grande avversità nel paese e ira su questo popolo.
24 Ed essi cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dai gentili, finché i tempi dei gentili siano compiuti».
25 «E vi saranno dei segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli, nello smarrimento al fragore del mare e dei flutti;
26 gli uomini verranno meno dalla paura e dall'attesa delle cose che si abbatteranno sul mondo, perché le potenze dei cieli saranno scrollate.
27 Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nuvola con potenza e grande gloria.
28 Ora, quando queste cose cominceranno ad accadere, guardate in alto e alzate le vostre teste, perché la vostra redenzione è vicina».
29 Poi disse loro una parabola: «Osservate il fico e tutti gli alberi.
30 Quando essi cominciano a mettere i germogli, vedendoli, voi stessi riconoscete che l'estate è vicina;
31 cosí anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
32 In verità io vi dico che questa generazione non passerà finché tutte queste cose non siano accadute.
33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
34 «Or fate attenzione che talora i vostri cuori non siano aggravati da gozzoviglie da ubriachezza e dalle preoccupazioni di questa vita, e che quel giorno vi piombi addosso all'improvviso.
35 Perché verrà come un laccio su tutti quelli che abitano sulla faccia di tutta la terra.
36 Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate ritenuti degni di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».
37 Durante il giorno egli insegnava nel tempio, e la notte usciva e la trascorreva all'aperto sul monte degli Ulivi.
38 E tutto il popolo, al mattino presto veniva da lui nel tempio per ascoltarlo.
ΚΑΤΑ ΛΟΥΚΑΝ 21
1894 Scrivener New Testament
21 αναβλεψας δε ειδεν τους βαλλοντας τα δωρα αυτων εις το γαζοφυλακιον πλουσιους
2 ειδεν δε και τινα χηραν πενιχραν βαλλουσαν εκει δυο λεπτα
3 και ειπεν αληθως λεγω υμιν οτι η χηρα η πτωχη αυτη πλειον παντων εβαλεν
4 απαντες γαρ ουτοι εκ του περισσευοντος αυτοις εβαλον εις τα δωρα του θεου αυτη δε εκ του υστερηματος αυτης απαντα τον βιον ον ειχεν εβαλεν
5 και τινων λεγοντων περι του ιερου οτι λιθοις καλοις και αναθημασιν κεκοσμηται ειπεν
6 ταυτα α θεωρειτε ελευσονται ημεραι εν αις ουκ αφεθησεται λιθος επι λιθω ος ου καταλυθησεται
7 επηρωτησαν δε αυτον λεγοντες διδασκαλε ποτε ουν ταυτα εσται και τι το σημειον οταν μελλη ταυτα γινεσθαι
8 ο δε ειπεν βλεπετε μη πλανηθητε πολλοι γαρ ελευσονται επι τω ονοματι μου λεγοντες οτι εγω ειμι και ο καιρος ηγγικεν μη ουν πορευθητε οπισω αυτων
9 οταν δε ακουσητε πολεμους και ακαταστασιας μη πτοηθητε δει γαρ ταυτα γενεσθαι πρωτον αλλ ουκ ευθεως το τελος
10 τοτε ελεγεν αυτοις εγερθησεται εθνος επι εθνος και βασιλεια επι βασιλειαν
11 σεισμοι τε μεγαλοι κατα τοπους και λιμοι και λοιμοι εσονται φοβητρα τε και σημεια απ ουρανου μεγαλα εσται
12 προ δε τουτων απαντων επιβαλουσιν εφ υμας τας χειρας αυτων και διωξουσιν παραδιδοντες εις συναγωγας και φυλακας αγομενους επι βασιλεις και ηγεμονας ενεκεν του ονοματος μου
13 αποβησεται δε υμιν εις μαρτυριον
14 θεσθε ουν εις τας καρδιας υμων μη προμελεταν απολογηθηναι
15 εγω γαρ δωσω υμιν στομα και σοφιαν η ου δυνησονται αντειπειν ουδε αντιστηναι παντες οι αντικειμενοι υμιν
16 παραδοθησεσθε δε και υπο γονεων και αδελφων και συγγενων και φιλων και θανατωσουσιν εξ υμων
17 και εσεσθε μισουμενοι υπο παντων δια το ονομα μου
18 και θριξ εκ της κεφαλης υμων ου μη αποληται
19 εν τη υπομονη υμων κτησασθε τας ψυχας υμων
20 οταν δε ιδητε κυκλουμενην υπο στρατοπεδων την ιερουσαλημ τοτε γνωτε οτι ηγγικεν η ερημωσις αυτης
21 τοτε οι εν τη ιουδαια φευγετωσαν εις τα ορη και οι εν μεσω αυτης εκχωρειτωσαν και οι εν ταις χωραις μη εισερχεσθωσαν εις αυτην
22 οτι ημεραι εκδικησεως αυται εισιν του πληρωθηναι παντα τα γεγραμμενα
23 ουαι δε ταις εν γαστρι εχουσαις και ταις θηλαζουσαις εν εκειναις ταις ημεραις εσται γαρ αναγκη μεγαλη επι της γης και οργη εν τω λαω τουτω
24 και πεσουνται στοματι μαχαιρας και αιχμαλωτισθησονται εις παντα τα εθνη και ιερουσαλημ εσται πατουμενη υπο εθνων αχρι πληρωθωσιν καιροι εθνων
25 και εσται σημεια εν ηλιω και σεληνη και αστροις και επι της γης συνοχη εθνων εν απορια ηχουσης θαλασσης και σαλου
26 αποψυχοντων ανθρωπων απο φοβου και προσδοκιας των επερχομενων τη οικουμενη αι γαρ δυναμεις των ουρανων σαλευθησονται
27 και τοτε οψονται τον υιον του ανθρωπου ερχομενον εν νεφελη μετα δυναμεως και δοξης πολλης
28 αρχομενων δε τουτων γινεσθαι ανακυψατε και επαρατε τας κεφαλας υμων διοτι εγγιζει η απολυτρωσις υμων
29 και ειπεν παραβολην αυτοις ιδετε την συκην και παντα τα δενδρα
30 οταν προβαλωσιν ηδη βλεποντες αφ εαυτων γινωσκετε οτι ηδη εγγυς το θερος εστιν
31 ουτως και υμεις οταν ιδητε ταυτα γινομενα γινωσκετε οτι εγγυς εστιν η βασιλεια του θεου
32 αμην λεγω υμιν οτι ου μη παρελθη η γενεα αυτη εως αν παντα γενηται
33 ο ουρανος και η γη παρελευσονται οι δε λογοι μου ου μη παρελθωσιν
34 προσεχετε δε εαυτοις μηποτε βαρυνθωσιν υμων αι καρδιαι εν κραιπαλη και μεθη και μεριμναις βιωτικαις και αιφνιδιος εφ υμας επιστη η ημερα εκεινη
35 ως παγις γαρ επελευσεται επι παντας τους καθημενους επι προσωπον πασης της γης
36 αγρυπνειτε ουν εν παντι καιρω δεομενοι ινα καταξιωθητε εκφυγειν ταυτα παντα τα μελλοντα γινεσθαι και σταθηναι εμπροσθεν του υιου του ανθρωπου
37 ην δε τας ημερας εν τω ιερω διδασκων τας δε νυκτας εξερχομενος ηυλιζετο εις το ορος το καλουμενον ελαιων
38 και πας ο λαος ωρθριζεν προς αυτον εν τω ιερω ακουειν αυτου
Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.