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Come collaboratori di Dio, vi preghiamo di non trascurare la grazia di Dio che avete ricevuto. Infatti Dio dice: «Le tue lacrime sono arrivate a me al momento giusto; nel giorno in cui veniva offerta la salvezza io ti ho aiutato». Ecco in questo momento Dio è pronto a riceverti. Oggi è il giorno della salvezza!

Noi cerchiamo di vivere in modo da non offendere nessuno, né da ostacolare gli altri a trovare Dio, perché desideriamo che nessuno ci critichi davanti al Signore. Anzi, qualsiasi cosa facciamo, cerchiamo di dimostrare di essere veri ministri di Dio.

Sopportiamo con pazienza le sofferenze, le difficoltà e le privazioni di ogni genere. Siamo stati battuti, gettati in prigione, abbiamo affrontato la folla inferocita, abbiamo lavorato fino allʼesaurimento, digiunando e passando notti insonni a vegliare. Abbiamo dimostrato di essere ministri di Dio con lʼonestà della nostra vita, con la conoscenza del Vangelo e con la nostra pazienza. Lo dimostriamo con la bontà, con lʼamore senza ipocrisia e con la presenza dello Spirito Santo che ci guida. Abbiamo sempre detto la verità, grazie alla potenza di Dio, che ci aiuta in tutto ciò che facciamo, e per mezzo delle armi della giustizia, che usiamo sia per attaccare che per difenderci.

Restiamo fermi nella verità sia che gli altri ci esaltino o che ci disprezzino, sia che dicano bene o che dicano male di noi.

Ci prendono per bugiardi, invece diciamo la verità; il mondo ci ignora, invece siamo ben conosciuti da Dio; credono che abbiamo le ore contate, e, invece, eccoci qui vivi e vegeti; dicono che veniamo puniti, eppure non siamo mai stati messi a morte; 10 dicono che siamo afflitti, noi che abbiamo sempre la gioia del Signore; ci considerano poveri, e pensare che siamo noi che arricchiamo spiritualmente gli altri! Dicono che non possediamo nulla, e, invece, possediamo tutto!

11 Miei cari fratelli di Corinto, vi ho parlato apertamente, offrendovi il mio cuore. 12 Se cʼè ancora freddezza fra di noi, non è per mancanza di amore da parte mia, ma da parte vostra! 13 Vi parlo come a dei figli; contraccambiate il nostro affetto, apriteci il vostro cuore!

Evitate i compromessi

14 Non fate lega con quelli che non amano il Signore. Che cosa avete da spartire con quelli che vivono nel peccato? Come fanno a stare insieme la luce e le tenebre? 15 E che armonia ci può essere tra Cristo e il diavolo? Come fa un credente ad essere legato ad uno che non crede? 16 E che accordo ci può essere fra il tempio di Dio e glʼidoli? Infatti, noi siamo il tempio di Dio, la casa del Dio Vivente. Dio stesso ha detto di noi: «Io vivrò e camminerò in mezzo a loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo». 17 Perciò il Signore ha detto: «Allontanatevi, separatevi da loro, non toccate le loro cose sporche; 18 ed io vʼaccoglierò, sarò vostro Padre e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore onnipotente».

As God’s co-workers(A) we urge you not to receive God’s grace in vain.(B) For he says,

“In the time of my favor I heard you,
    and in the day of salvation I helped you.”[a](C)

I tell you, now is the time of God’s favor, now is the day of salvation.

Paul’s Hardships

We put no stumbling block in anyone’s path,(D) so that our ministry will not be discredited. Rather, as servants of God we commend ourselves in every way: in great endurance; in troubles, hardships and distresses; in beatings, imprisonments(E) and riots; in hard work, sleepless nights and hunger;(F) in purity, understanding, patience and kindness; in the Holy Spirit(G) and in sincere love;(H) in truthful speech(I) and in the power of God;(J) with weapons of righteousness(K) in the right hand and in the left; through glory and dishonor,(L) bad report(M) and good report; genuine, yet regarded as impostors;(N) known, yet regarded as unknown; dying,(O) and yet we live on;(P) beaten, and yet not killed; 10 sorrowful, yet always rejoicing;(Q) poor, yet making many rich;(R) having nothing,(S) and yet possessing everything.(T)

11 We have spoken freely to you, Corinthians, and opened wide our hearts to you.(U) 12 We are not withholding our affection from you, but you are withholding yours from us. 13 As a fair exchange—I speak as to my children(V)—open wide your hearts(W) also.

Warning Against Idolatry

14 Do not be yoked together(X) with unbelievers.(Y) For what do righteousness and wickedness have in common? Or what fellowship can light have with darkness?(Z) 15 What harmony is there between Christ and Belial[b]?(AA) Or what does a believer(AB) have in common with an unbeliever?(AC) 16 What agreement is there between the temple of God and idols?(AD) For we are the temple(AE) of the living God.(AF) As God has said:

“I will live with them
    and walk among them,
and I will be their God,
    and they will be my people.”[c](AG)

17 Therefore,

“Come out from them(AH)
    and be separate,
says the Lord.
Touch no unclean thing,
    and I will receive you.”[d](AI)

18 And,

“I will be a Father to you,
    and you will be my sons and daughters,(AJ)
says the Lord Almighty.”[e](AK)

Footnotes

  1. 2 Corinthians 6:2 Isaiah 49:8
  2. 2 Corinthians 6:15 Greek Beliar, a variant of Belial
  3. 2 Corinthians 6:16 Lev. 26:12; Jer. 32:38; Ezek. 37:27
  4. 2 Corinthians 6:17 Isaiah 52:11; Ezek. 20:34,41
  5. 2 Corinthians 6:18 2 Samuel 7:14; 7:8