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Saluto

Io, il presbitero, al carissimo Gaio, che amo nella verità. Carissimo, faccio voti che tutto vada bene e che tu sia in buona salute, come va bene per la tua anima.

Elogio di Gaio

Molto infatti mi sono rallegrato quando sono giunti alcuni fratelli e hanno reso testimonianza che tu sei verace in quanto tu cammini nella verità. Non ho gioia più grande di questa, sapere che i miei figli camminano nella verità.

Carissimo, tu ti comporti fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, benché forestieri. Essi hanno reso testimonianza della tua carità davanti alla Chiesa, e farai bene a provvederli nel viaggio in modo degno di Dio, perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza accettare nulla dai pagani. Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone per cooperare alla diffusione della verità.

Condotta di Diotrefe. Testimonianza resa a Demetrio

Ho scritto qualche parola alla Chiesa ma Diòtrefe, che ambisce il primo posto tra loro, non ci vuole accogliere. 10 Per questo, se verrò, gli rinfaccerò le cose che va facendo, sparlando contro di noi con voci maligne. Non contento di questo, non riceve personalmente i fratelli e impedisce di farlo a quelli che lo vorrebbero e li scaccia dalla Chiesa. 11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha veduto Dio.

12 Quanto a Demetrio, tutti gli rendono testimonianza, anche la stessa verità; anche noi ne diamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è veritiera.

Epilogo

13 Molte cose avrei da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna. 14 Spero però di vederti presto e parleremo a viva voce. 15 La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno.

L'anziano al carissimo Gaio, che io amo in verità.

Carissimo, io desidero che tu prosperi in ogni cosa e goda buona salute, come prospera la tua anima.

Mi sono infatti grandemente rallegrato quando sono venuti alcuni fratelli e hanno reso testimonianza della tua fedeltà alla verità, in quanto tu cammini in verità,

Non ho gioia piú grande di questa: di sentire che i miei figli camminano nella verità.

Carissimo, tu agisci fedelmente in tutto ciò che fai per i fratelli e per i forestieri.

Essi hanno reso testimonianza del tuo amore davanti alla chiesa; tu farai bene a provvedere loro per il viaggio in modo degno di Dio,

perché sono partiti per amore del suo nome, senza prendere nulla dai gentili.

Noi dobbiamo dunque accogliere tali persone, per essere collaboratori nella causa della verità.

Ho scritto alla chiesa, ma Diotrefe, che ama avere il primato fra di loro non ci riceve.

10 Per questo se verrò ricorderò le opere che egli fa, cianciando contro di noi con malvagie parole, e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma impedisce pure di farlo a coloro che li vorrebbero ricevere e li caccia fuori dalla chiesa.

11 Carissimo, non imitare il male ma il bene. Chi fa il bene è da Dio, ma chi fa il male non ha visto Dio.

12 Demetrio ha ricevuto testimonianza da tutti e dalla verità stessa; e anche noi gli rendiamo testimonianza, e tu sai che la nostra testimonianza è verace.

13 Avevo molte cose da scriverti, ma non intendo scrivertene con inchiostro e penna.

14 Spero però di vederti presto, allora ci parleremo a voce. La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno.

ο πρεσβυτερος γαιω τω αγαπητω ον εγω αγαπω εν αληθεια

αγαπητε περι παντων ευχομαι σε ευοδουσθαι και υγιαινειν καθως ευοδουται σου η ψυχη

εχαρην γαρ λιαν ερχομενων αδελφων και μαρτυρουντων σου τη αληθεια καθως συ εν αληθεια περιπατεις

μειζοτεραν τουτων ουκ εχω χαριν ινα ακουω τα εμα τεκνα εν τη αληθεια περιπατουντα

αγαπητε πιστον ποιεις ο εαν εργαση εις τους αδελφους και τουτο ξενους

οι εμαρτυρησαν σου τη αγαπη ενωπιον εκκλησιας ους καλως ποιησεις προπεμψας αξιως του θεου

υπερ γαρ του ονοματος εξηλθον μηδεν λαμβανοντες απο των εθνικων

ημεις ουν οφειλομεν υπολαμβανειν τους τοιουτους ινα συνεργοι γινωμεθα τη αληθεια

εγραψα τι τη εκκλησια αλλ ο φιλοπρωτευων αυτων διοτρεφης ουκ επιδεχεται ημας

10 δια τουτο εαν ελθω υπομνησω αυτου τα εργα α ποιει λογοις πονηροις φλυαρων ημας και μη αρκουμενος επι τουτοις ουτε αυτος επιδεχεται τους αδελφους και τους βουλομενους κωλυει και εκ της εκκλησιας εκβαλλει

11 αγαπητε μη μιμου το κακον αλλα το αγαθον ο αγαθοποιων εκ του θεου εστιν ο κακοποιων ουχ εωρακεν τον θεον

12 δημητριω μεμαρτυρηται υπο παντων και υπο αυτης της αληθειας και ημεις δε μαρτυρουμεν και οιδας οτι η μαρτυρια ημων αληθης εστιν

13 πολλα ειχον γραψαι σοι αλλ ου θελω δια μελανος και καλαμου σοι γραφειν

14 ελπιζω δε ευθεως σε ιδειν και στομα προς στομα λαλησομεν [1 15] ειρηνη σοι ασπαζονται σε οι φιλοι ασπαζου τους φιλους κατ ονομα